Il caso

L'ebreo Maurizio Molinari attacca Francesca Albanese

Il commento rancoroso dell'ex direttore di "Repubblica" alle sanzioni intimidatorie di Trump comminate alla relatrice Onu, originaria di Ariano Irpino. Ovviamente, Molinari non dice una sola parola sul genocidio di Israele a Gaza

Il Corriere Redazione

11 Luglio 2025 - 11:40

Molinari afferma, tra l'altro, che "il segretario generale dell'Onu Guterres" ha definito Albanese "una persona orribile"; ma è lo stesso Guterres a difendere a spada tratta Albanese considerando "inaccettabili" le sanzioni imposte alla sua relatrice in modo "unilaterale" dal governo degli Stati Uniti

Il commento rancoroso dell'ex direttore di "Repubblica" alle sanzioni intimidatorie di Trump alla relatrice Onu, originaria dell'Irpinia, durante la rassegna stampa di RaiNews24 nella serata del 10 luglio 2025. Molinari afferma, tra l'altro, che "il segretario generale dell'Onu Guterres" ha definito Albanese "una persona orribile"; ma è lo stesso Guterres a difendere a spada tratta Albanese considerando "inaccettabili" le sanzioni imposte alla sua relatrice in modo "unilaterale" dal governo degli Stati Uniti. Il portavoce di Guterres, Ste'phane Dujarric, ha inoltre definito queste sanzioni un "pericoloso precedente", considerando il lavoro di Albanese, come quello di tutti i relatori, "estremamente importante" perche' fanno "parte dell'architettura dei diritti umani dell'ONU".

Avs, M5s e Pd chiedono al governo di riferire in Aula alla Camera e dire se sostiene Francesca Albanese, giurista e docente italiana, specializzata in diritto internazionale e diritti umani, dal 2022 relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, dopo le sanzioni annunciate dagli Usa. "Il governo ci venga a spiegare da che parte sta", hanno spiegato gli esponenti delle opposizioni intervenuti in Aula.  "Esprimo la mia solidarieta' e quella del Partito democratico a Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati, per il pesante attacco che sta subendo in queste ore da parte dell'amministrazione Trump, con le sanzioni annunciate da Rubio nei suoi confronti. Questo non e' solo l'ennesimo attacco al multilateralismo da parte di Trump, ma anche la conferma del suo sostegno al piano criminale di Netanyahu in Palestina, che Albanese ha sempre denunciato con forza". Lo afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein, che prosegue: "E trovo vergognoso che il governo italiano non abbia detto una parola in difesa di una cittadina italiana che svolge un incarico cosi' delicato presso l'Onu. Un silenzio di Meloni e Tajani che imbarazza l'Italia e che si aggiunge al loro immobilismo su quanto sta accadendo a Gaza e in tutta la Palestina".

"Francesca Albanese dà fastidio. Perché denuncia che c'è chi sta traendo profitto dal genocidio in corso a Gaza per mano del governo criminale di Netanyahu. Perché denuncia gli abusi israeliani nei territori palestinesi, i diritti calpestati. Ora anziché imporre sanzioni al Governo criminale di Netanyahu vengono annunciate dagli Stati Uniti sanzioni contro Francesca Albanese, si prova a mettere il bavaglio a chi alza la voce e la testa. A chi non si volta dall'altra parte. E il Governo dei patrioti che fa? Sappiamo che a Meloni del rispetto del diritto internazionale interessa poco. Le interessa almeno difendere una cittadina italiana? Niente. Sta muta. Tra una figuraccia e l'altra Meloni e Tajani vengano in Parlamento a metterci la faccia". Lo scrive su facebook il leader del M5s Giuseppe Conte.

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