Sassuolo-Torino: l'amaro pareggio

È mai possibile che una partita di calcio possa essere così ricca di suspense, momenti di alta tensione e gol da entrambe le parti? Sassuolo e Torino ci hanno risposto con un sonoro "sì".

LA PARTITA IN UNA SCATOLA DI POP CORN
Non si può negare che la sfida del Mapei tra Sassuolo e Torino ha avuto tutto ciò che ci si aspetta da una partita di calcio emozionante: gol, salvataggi di ultima ora e un finale da cardiopalma. Chi l'avrebbe detto che tutto sarebbe successo nei primi dieci minuti? Pinamonti ha dato il via alle danze con un gol al 5', ma Zapata ha risposto prontamente al 9'. Non vi ricorda un po' un match di ping pong, con la palla che vola da una parte all'altra del campo?

UN'ALTALENA DI EMOZIONI
Il ritmo della partita non si è affatto calmato, con occasioni per Vlasic nel primo e nel secondo tempo, e un Defrel pericoloso nella ripresa. E che dire del salvataggio decisivo di Consigli allo scadere su Duvan Zapata? Momenti come questi fanno pulsare il cuore dei tifosi a mille! E se pensavate che la tensione potesse diminuire negli ultimi minuti, vi sbagliavate. Nel recupero ci sono stati cambi di formazione, con Doig che è uscito zoppicante e Ferrari che è entrato in campo, insieme a Tressoldi al posto di Erlic.

UN FINALE AL CARDIOPALMA
Vi siete mai chiesti come si sente un pugile sul ring che aspetta il suono della campana finale? Ecco, è così che si deve essere sentito il Sassuolo negli ultimi minuti. Con un Defrel vicino al gol e un Vlasic che sfiora il raddoppio, non c'è mai stato un momento di respiro. E alla fine? Un punto a testa per le due squadre. Un pareggio che sancisce la fine della striscia negativa del Sassuolo, ma che non allontana la squadra dalla zona retrocessione. E per il Torino, una frenata nella corsa all'Europa. Ma chi l'ha detto che il calcio è solo un gioco? In partite come questa, è molto di più. È una dimostrazione di determinazione, forza e passione. E non vediamo l'ora di vedere cosa succederà nel prossimo match.