La vittoria

Tennis, la bella pagina di storia scritta da Sinner all'Open di Sofia

In Bulgaria l'altoatesino allievo di Riccardo Piatti - alla prima finale in carriera - ha superato il canadese Vasek Pospisil al termine di un match bello, intenso, emozionante: 6-4 3-6 7-6 il finale.

Il Corriere Redazione

14 Novembre 2020 - 18:16

Tennis, la bella pagina di storia scritta da Sinner all'Open di Sofia

Jannik Sinner

A 19 anni e tre mesi, diventa l'italiano piu' giovane di sempre ad aggiudicarsi un titolo Atp superando Claudio Pistolesi, che nel 1987 sulla terra rossa di Bari, all'eta' di 19 anni e 7 mesi, si aggiudico' il suo primo, ed unico, torneo ATP.

Ha scritto una pagina importante del tennis italiano. vincendo l'Open di Sofia, Jannik Sinner che, a 19 anni e tre mesi, diventa l'italiano piu' giovane di sempre ad aggiudicarsi un titolo Atp superando Claudio Pistolesi, che nel 1987 sulla terra rossa di Bari, all'eta' di 19 anni e 7 mesi, si aggiudico' il suo primo, ed unico, torneo ATP. Sinner diventa il 26mo e il piu' giovane azzurro a centrare un titolo nel circuito maggiore dal 1968. In Bulgaria l'altoatesino allievo di Riccardo Piatti - alla prima finale in carriera - ha superato il canadese Vasek Pospisil al termine di un match bello, intenso, emozionante: 6-4 3-6 7-6 il finale. Una sfida che lo ha visto partire alla grande, soffrire e poi rialzarsi fino al tie break del terzo set quando, con una risposta alla Djokovic per il minibreak del 4-2 ha ipotecato la vittoria. Appena un anno fa l'esile ragazzo di Sesto Pusteria vinceva la Next Gen ed il Challenge di Ortisei. Con il successo di oggi - subito salutato dai complimenti del ministro Spadafora e del Milan di cui il tennista e' tifoso - entra nella top 40 del ranking mondiale e si piazza al 37/o posto. "Ringrazio il mio team, che mi sta supportando in tutto e per tutto, dentro e fuori dal campo. Non fermatevi mai, c'e' ancora una lunga strada davanti. Ma sono veramente contento di essere qui con voi, di condividere con voi tutto il lavoro che abbiamo fatto insieme". Nel momento del trionfo, chissa' quante volte sognato da ragazzino, Jannik Sinner non dimentica chi lo ha affiancato lungo la strada culminata oggi con la conquista del suo primo titolo nel circuito maggiore. "Ringrazio anche tutte le persone che hanno fatto si' che questo torneo si potesse giocare e grazie anche al pubblico, spero di tornare qui anche l'anno prossimo", ha aggiunto durante la premiazione, rivolgendo anche complimenti e parole d'elogio all'avversario che lo ha strenuamente impegnato in questa finale: "So che in questo momento e' dura per te, ma ti auguro di riuscire presto a conquistare il primo titolo ATP, un traguardo che sicuramente meriti". Anche a Sofia Sinner ha messo in campo tutte le sue qualita' e pure qualche limite: tenuta mentale, capacita' di vincere i punti cruciali e di scrollarsi di dosso i momenti no del match. Dopo un primo set vinto senza particolari problemi, nel secondo set cala, si innervosisce, e Pospisil torna in partita. Il terzo set e' equilibratissimo. Nel tie-break della verita' equilibrio fino al 3-2, quando Sinner coglie un mini-break rispondendo aggressivo sui piedi di Vasek. Che lotta come un leone, ma Sinner con un diritto super si procura tre match point e sfrutta la prima occasione (rovescio lungo di Pospisil), scrivendo una pagina di storia. 

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