Crescono esponenzialmente i casi
17 Ottobre 2020 - 19:28
Il governatore della Lombardia, Fontana
Milano e' sempre la provincia piu' colpita con oltre meta' dei casi (1.388, di cui 634 a Milano citta'). A Regioni e governo, la Lombardia ha esortato che restino aperte tutte le attivita' produttive, ovviamente nel rispetto dei protocolli di sicurezza, per scongiurare il rischio di dare un colpo fatale all'economia gia' provata dalla prima ondata di virus, riducendo al massimo le limitazioni di orari da proporre al governo
Continuano i dati allarmanti sulla pandemia in Lombardia ma la Regione non vuole il lockdown e sottolinea che la macchina organizzativa ospedaliera e' stata incrementata. Sono 2.664 i nuovi positivi con 29.053 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 9,1%, in crescita rispetto a ieri (7,9%), quando c'erano stati 2.419 contagiati con 1.500 tamponi in piu'. Sono 13 i decessi per un totale di 17.057 morti in regione dall'inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva (+25, 96), sia quelli negli altri reparti (+109, 943). Milano e' sempre la provincia piu' colpita con oltre meta' dei casi (1.388, di cui 634 a Milano citta'. Nella riunione fra tutti i presidenti delle Regioni per concordare un piano d'azione contro la seconda ondata di Covid da presentare al governo, secondo quanto si e' appreso la Regione Lombardia ha chiesto che venga evitato qualsiasi tipo di lockdown, anche parziale, delle attivita' produttive. A Regioni e governo, la Lombardia ha esortato che restino aperte tutte le attivita' produttive, ovviamente nel rispetto dei protocolli di sicurezza, per scongiurare il rischio di dare un colpo fatale all'economia gia' provata dalla prima ondata di virus, riducendo al massimo le limitazioni di orari da proporre al governo. Sulla scuola e' stata ribadita la richiesta di puntare sulla didattica a distanza delle superiori e delle universita' e, in generale, sugli ingressi scaglionati per tutti gli studenti. Dal canto suo il presidente Attilio Fontana ha scritto su Facebook: "Parola d'ordine: 'essere pronti'" ricordando che "i dati Covid di questi giorni, emersi grazie ad una massiccia azione di screening, indicano un aumento esponenziale dei contagi e della carica virale ad essi correlata". Fontana ha pero' spiegato che "la macchina organizzativa degli ospedali lombardi in questi mesi e' stata fortemente incrementata, cosi' come i protocolli sanitari con la finalita' di fronteggiare al meglio una nuova ondata virale".
BLOG
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia