Il fatto politico
24 Agosto 2024 - 20:43
Nel frattempo, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sembra essere lontana dai riflettori. Dopo le vacanze in famiglia in Puglia, si ipotizza che possa essere ancora lì, forse ospite dell'amico Marcello Gemmato.
UN ANNUNCIO INASPETTATO
"Per Lollo mi butterei nel Tevere, come si dice a Roma". Con queste parole, Arianna Meloni ha scelto di rendere pubblica la fine della sua relazione con Francesco Lollobrigida, ministro e capodelegazione di Fratelli d'Italia nel governo guidato dalla sorella, Giorgia Meloni. L'annuncio, avvenuto tramite un'intervista al Foglio, ha sorpreso molti, ma non chi segue da vicino le dinamiche politiche italiane. "Da un po'", ha precisato Arianna, lasciando intendere che la separazione non è recente.
TRA CRONACA POLITICA E PERSONALE
L'annuncio arriva in un momento delicato per Arianna Meloni, che è stata recentemente al centro della cronaca politica per presunte indagini a suo carico riguardanti il suo ruolo nelle nomine di enti pubblici, tra cui la Rai. "Da due anni mi descrivono alle prese con nomine e trame di potere, è avvilente", ha dichiarato, sottolineando come queste accuse siano lontane dalla realtà. "Nessuno si paragona a uno statista come Silvio Berlusconi", ha aggiunto, riferendosi alle dichiarazioni di Luca Palamara, ex membro del Csm, che ha parlato di un metodo esistente nelle nomine politiche.
UNA SEPARAZIONE PRIVATA, UN PROGETTO POLITICO SOLIDO
Nonostante la fine della relazione, Arianna Meloni ha voluto chiarire che il progetto politico di Fratelli d'Italia non subirà alcun contraccolpo. "Il rapporto è solido", ha assicurato, "il nostro progetto politico va avanti". Parole di elogio sono state riservate all'ex compagno: "Ci vogliamo bene, so quanto vale, conosco di che pasta politica sia fatto: uno in grado di lavorare 500 ore al giorno. È una persona solida, onesta e con una grande preparazione". Un riconoscimento che non lascia spazio a dubbi sulla stima reciproca, nonostante la fine della loro relazione personale.
IL FUTURO DI ARIANNA MELONI: TRA POLITICA E FORMAZIONE
Arianna Meloni ha espresso la volontà di concentrarsi sul suo lavoro all'interno del partito, piuttosto che essere vista come una "traffichina e mitomane". In cantiere c'è già un importante progetto: il salto di qualità della scuola di formazione politica di Fratelli d'Italia, una sorta di "Frattocchie di destra", come le ha definite il Foglio. La scuola sarà guidata da Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera, e partirà in autunno con lezioni "da remoto e in presenza" aperte "ad amministratori, dirigenti, militanti e al movimento giovanile". "Al contrario di altre formazioni politiche - ha spiegato Arianna - noi non vogliamo lasciare sguarnito il partito e chiuderci nel palazzo".
GIORGIA MELONI: LONTANA DAI RADAR
Nel frattempo, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sembra essere lontana dai riflettori. Dopo le vacanze in famiglia in Puglia, si ipotizza che possa essere ancora lì, forse ospite dell'amico Marcello Gemmato. Tuttavia, non ci sono conferme ufficiali. La discrezione della premier in questo momento delicato per la sorella è evidente, ma non sorprende chi conosce il carattere riservato di Giorgia Meloni.
UN LAVORO INCREDIBILE
Arianna Meloni ha voluto sottolineare l'impegno e la dedizione sia sua che di Francesco Lollobrigida nel loro lavoro politico. "Lollo", come lo chiama affettuosamente, è "attaccato con violenza incredibile", proprio come la sorella premier, nonostante stiano facendo "un lavoro incredibile". Parole che risuonano come un monito a chi cerca di screditare il loro operato.
CONCLUSIONE: UN NUOVO CAPITOLO
La fine della relazione tra Arianna Meloni e Francesco Lollobrigida segna la chiusura di un capitolo personale, ma non intacca la solidità del progetto politico di Fratelli d'Italia. Con la scuola di formazione politica pronta a partire e un impegno costante nel partito, Arianna Meloni dimostra di essere pronta a nuove sfide, mantenendo sempre alta la bandiera del suo impegno politico.
BLOG
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia