Antonio Melillo Melillo candidato alla carica di sindaco di Bisaccia (Av)
12 Maggio 2024 - 13:10
Antonio Melillo Melillo
Dopo una carriera accademica tra l'Italia e l'estero a soli 29 anni ha deciso di voltare pagina e investire, anche umanamente, nei suoi luoghi del cuore. Antonio ci ha scritto un messaggio su whatsapp quando gli abbiamo chiesto cosa avesse in mente e lui ci ha risposto "Ci sono scelte che non sono programmate o dettate da impegni e interessi, ci sono scelte che arrivano naturalmente e ti fanno star bene. Ecco, questa è una di quelle!"
Due lauree e una terza in arrivo, un master di secondo livello e molteplici esperienze nei palazzi capitolini e fuori dai confini nazionali. Antonio Melillo Melillo è stato una continua scoperta durante gli anni romani in cui si alternavano alle serate jazz le sessioni di esami. Sembra di scrivere al "passato lontano" e invece il vissuto è dietro l'angolo se si considera che Melillo ha soli 29 anni. Un caleidoscopio di iniziative, approfondimenti, confronti, risalti umani di ogni narrazione e la continua voglia di crescere. Una sana ambizione che ha portato Melillo ha scegliere la strada politica e se gli amici avessero scommesso su una sfida nazionale, Melillo li avrebbe stupiti ancora una volta.
Persone a lui vicine ci hanno raccontato che solo poche ore fa sono state depositate le liste elettorali nel piccolo borgo irpino di Bisaccia, dove Melillo Melillo ha trascorso la sua adolescenza e proprio tra i documenti depositati compare anche il suo nome, in cima, candidato sindaco. Sembra una storia scritta da khaled Hosseini dove ai verdi e rocciosi scenari si contestualizzano personaggi introspettivi e finali romantici.
Cercando in rete "Bisaccia" leggiamo che è caratterizzata da un castello e un centro storico che guarda all'Irpinia e alla Daunia. Qui nelle prossime settimane la vita sarà più intensa degli altri mesi e scoprire poi, inoltre, che ci sono ben tre liste, è sinonimo di competizione e di partecipazione alla vita politica del borgo.
Bisaccia è uno scrigno di testimonianze storico architettoniche come quelle che Antonio ha conosciuto durante il trascorso nella Società Italiana Dante Alighieri, ente per la promozione della cultura italiana nel mondo.
Al nostro amico auguriamo i migliori auspici, una sana competizione e la forza di non perdere mai la sua aplomb e l'onestà intellettuale che lo ha contraddistinto nel percorso giunto fino a questa candidatura.
Antonio ci ha scritto un messaggio su whatsapp quando gli abbiamo chiesto cosa avesse in mente e lui ci ha risposto "Ci sono scelte che non sono programmate o dettate da impegni e interessi, ci sono scelte che arrivano naturalmente e ti fanno star bene. Ecco, questa è una di quelle!"
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