Lollobrigida sceriffo con gli animalisti, con licenza di uccidere alla lobby dei cacciatori

"L'attività venatoria è legittima e regolata da leggi dello Stato. Cittadini onesti che contribuiscono alle attività di ripopolamento e bio-regolamentazione, pagando regolarmente le tasse, sono di fatto danneggiati da ogni punto di vista". Lo dichiara, in una nota, il ministro dell'Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida Tuttavia, osserva il ministro, "da anni ormai è reiterata abitudine di alcune organizzazioni utilizzare i ricorsi e le lungaggini procedurali per condizionarne il regolare svolgimento fino a tentare di impedirlo. Negli anni si è consolidato un disinteresse da parte delle istituzioni ad affrontare e risolvere questo problema regolando in modo chiaro, e non interpretabile, le norme che assistono una attività legale, tutelata anche in sede europea. Lunedì, nel corso della conferenza delle Regioni, alla quale sono stato invitato, proporrò - annuncia il ministro Lollobrigida - l'attivazione di un processo che porti al più presto ad una soluzione. In queste ore, le sospensioni dei calendari venatori intervengono con oggettive e diverse interpretazioni degli stessi pareri dell'Ispra e delle norme in vigore. Convocherò il Comitato Faunistico Venatorio, che ho voluto ricostituire, perché anche in quella sede si elabori una proposta utile - conclude - a regolare questa attività venatoria e il suo svolgimento". (ANSA).