La visita a Roma
13 Maggio 2023 - 19:44
Cosa voglia dire «pace giusta», il presidente ucraino lo chiarisce anche negli incontri con il presidente della Repubblica e la presidente del Consiglio italiano: «non ha senso tentare di coinvolgere ora la Russia in un dialogo. Non si può fare una mediazione con Putin, nessun Paese al mondo lo può fare». Amen da Mattarella e Meloni.
"Con tutto il rispetto per Sua Santità, noi non abbiamo bisogno di mediatori, noi abbiamo bisogno di una pace giusta". Lo ha detto il leader ucraino Volodymyr Zelensky a Porta a Porta. "Noi invitiamo il Papa, come altri leader, per lavorare ad una pace giusta ma prima dobbiamo fare tutto il resto", ha aggiunto, sottolineando che non ha senso tentare di coinvolgere ora la Russia in un dialogo. "Non si può fare una mediazione con Putin, nessun Paese al mondo lo può fare", ha aggiunto.
Il presidente russo, Vladimir Putin, ordinera' la ritirata dai territori dell'Ucraina "quando capira' che potra' perdere tutto" ma, grazie al controllo che esercita sui media di Mosca, raccontera' "alla societa' che ha vinto e che la sua operazione ha avuto successo". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a "Porta a Porta". "Non tutti capiscono fino in fondo cosa succede con la politica d'informazione in Russia. Putin ha raccontato che in Ucraina ci sono i nazisti e loro hanno cominciato a crederci. Controlla tutto lo spazio mediatico. Cerchera' una via d'uscita da questa situazione usando gli stessi strumenti di informazioni utilizzate", ha detto Zelensky. "In un certo momento (Putin) potra' capire che, dal punto di vista diplomatico, potra' risolvere la questione se lascera' i nostri territori. Il nostro compito e' fare pressione non solo sul campo di battaglia, ma anche con le sanzioni: tutti vedono in che stato versa l'economia russa", ha detto Zelensky.
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