La dichiarazione

«Un abbraccio, non green pass» ai profughi ucraini (giusto), un calcio nel sedere agli italiani obbligati. Mollicone: «Draghi si copre di ridicolo»

Lo status di rifugiato "non prevede l'obbligo del super green pass, è chiaro che noi offriremo la vaccinazione ma quello che serve alle persone che giungono da noi ora è un abbraccio", spiega a Rai Radio1 il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri (M5S)

Il Corriere Redazione

04 Marzo 2022 - 15:01

«Un abbraccio, non green pass» ai profughi ucraini (giusto), un calcio nel sedere agli italiani obbligati. Mollicone: «Draghi si copre di ridicolo»

«I profughi ucraini siano i benvenuti. Ci vuole massima accoglienza perché sono loro i veri rifugiati. Ma il Governo Draghi si copre di ridicolo con l'esenzione del super green pass a chi viene da fuori e potenzialmente può trasmettere il Covid», fa notare Federico Mollicone, deputato di Fratelli d'Italia. Leggi tutto

Lo status di rifugiato "non prevede l'obbligo del super green pass, è chiaro che noi offriremo la vaccinazione ma quello che serve alle persone che giungono da noi ora è un abbraccio". Lo spiega a Rai Radio1 il sottosegretario alla Salute Pierpaolo SILERI, sottolineando che quando i rifugiati prenderanno treni o bus "si procederà ad un controllo mediante tampone". "Lo status di rifugiato - sottolinea il sottosegretario - consente l'accesso alla nostra sanità: oggi o domani uscirà la circolare del nostro ministero, verranno fatte tutte le procedure, compreso il tampone per chi arriva e verrà offerta loro la possibilità di vaccinazione". Il problema è, almeno dal punto di vista numerico, rilevante: la Fondazione Gimbe, nel consueto monitoraggio settimanale, rileva infatti che in Ucraina il 63,8% della popolazione non è vaccinato. "Il dato ucraino - commenta il presidente della Fondazione, Nino Cartabellotta - non deve essere sottovalutato, considerata la drammatica situazione che poterà nelle prossime settimane migliaia di profughi nel nostro Paese: i piani di accoglienza del governo per accogliere i civili in fuga dovranno necessariamente includere la vaccinazione di anziani e fragili provenienti dalle zone di guerra, evitando diseguaglianze tra le regioni. A tal proposito, occorrerà eventualmente rivalutare l'entità delle donazioni di vaccini a mRNA a Paesi in difficoltà, considerata la necessità di estendere la campagna vaccinale ai profughi di guerra".

 "I profughi ucraini siano i benvenuti. Ci vuole massima accoglienza perché sono loro i veri rifugiati. Mentre gli uomini rimangono a combattere, anziani, donne e bambini sono i veri rifugiati, non gli immigrati economici che il ministro Lamorgese sta facendo entrare dalla Sicilia. Il Governo Draghi si copre di ridicolo con l'esenzione del super green pass a chi viene da fuori e potenzialmente può trasmettere il Covid, continuando invece l'obbligo a chi ha già due dosi o comunque è guarito, una questione che raggruppa più di 10 milioni di italiani. Il Governo annulli il super green pass, è un provvedimento ridicolo con l'esenzione ai profughi". Lo afferma Federico Mollicone, deputato di Fratelli d'Italia. 

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