Vendetta Quirinale
30 Gennaio 2022 - 13:04
Dopo l'affondo di Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista interviene per difendere il leader del M5S Giuseppe Conte. "Racconterò ovunque (forse oggi mi crederà qualcuno in più) verità successe in questi mesi e in questi ultimi giorni perché ne sono stato testimone oculare..."
Dopo l'affondo di Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista interviene per difendere il leader del M5S Giuseppe Conte. "Racconterò ovunque (forse oggi mi crederà qualcuno in più) verità successe in questi mesi e in questi ultimi giorni perché ne sono stato testimone oculare... Dico che da anni è necessaria una riflessione politica all'interno del Movimento ma è vigliacco mettere oggi sul banco degli imputati l'ultimo arrivato che al netto di idee diverse su alcune questioni considero persona perbene e leale", scrive su Facebook l'ex deputato M5S riferendosi, senza però menzionare il ministro degli Esteri, alle dichiarazioni rilasciate ieri da Di Maio, il quale ha chiesto una riflessione interna al Movimento 5 Stelle. (Ant/Adnkronos)
"Dodici anni fa nasceva un movimento di cittadini all'insegna della difesa della legalità, dei beni comuni, della democrazia diretta, oggi più che mai unica chiave per evitare derive verticistiche, lobbistiche e partitocratiche", scrive su Facebook l'ex deputato M5S Alessandro Di Battista, che poi aggiunge: "Oggi quei cittadini che hanno creduto nella partecipazione e nel cambiamento si ritrovano un democristiano (non è un insulto è una constatazione) Presidente della Repubblica per la seconda volta. Io non ho nulla di personale contro Mattarella ma ritengo pericolosa per la democrazia la rielezione dello stesso Presidente della Repubblica. Lo sostenevamo tutti quanti quando venne rieletto Napolitano. Oggi - rimarca Di Battista - lo sostengo solo io".
BLOG
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia