Maggioranza litigiosa

Salvate il soldato Speranza

Quella di bloccare le piste da sci è stata una decisione, suggerita dagli esperti, che il ministro ha condiviso con il presidente del Consiglio Draghi; eppure i leghisti massacrano solo lui, con il beneplacito dei "compagni" che dovrebbero difenderlo

16 Febbraio 2021 - 13:14

D'altra parte la Lega lo aspettava al varco. Subito dopo che era stata resa nota la lista di ministri, Salvini ha contestato la conferma di Speranza, prendendo di mira anche la conterranea lucana Lamorgese: due ministri del Sud su 4 non sono graditi ai padani che portano a casa, con Draghi, ben 18 dicasteri su 23

Lo ha detto subito dopo che Draghi aveva resa nota la lista dei ministri, che Speranza non gli piaceva; e non gli piaceva neppure Lamorgese, due ministri dei 4 del Sud, rispetto ai 18 del Nord su 23 battezzati dai padani grazie a Draghi. E, così, quando si è presentata l'occasione buona, i vichinghi lo hanno accerchiato e accoltellato. Occasione d'oro il pretesto del blocco delle piste da sci, che il ministro lucano ha condiviso con il presidente del Consiglio, ma Draghi, ovviamente, non si tocca e così tutti zitti sul premier con licenza di uccidere Speranza. Anche con la complicità dei compagni del Pd, che hanno accompagno la mano politica "assassina" dei leghisti. "Un bel modo di cominciare a lavorare insieme per l'inedita e singolare maggioranza che si appresta a dare fiducia all'ex presidente della Bce. Di sicuro non puo' funzionare in questo modo", osserva Sergio Rizzo su la Repubblica. "Baruffe chiozzotte, degne di un pentapartito della Prima Repubblica, non di una Grande Coalizione della Terza", scrive il direttore de "La Stampa" Massimo Giannini.