La ripartenza

Scuola, assunzione dei precari da fine agosto

Scuola in presenza e in sicurezza a partire dal 14 settembre, e assunzione di precari gia' da fine agosto, in attesa del concorso di fine settembre, "secondo le procedure previste dalla Costituzione".

Il Corriere Redazione

25 Luglio 2020 - 20:21

Scuola, 5 milioni alla Puglia per tablet e pc

La ministra Lucia Azzolina

La ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, fa IL PUNTO sul mondo scolastico a poco meno di due mesi, ormai, dalla ripresa in classe, intervenendo alle 'Olimpiadi delle idee' del M5s di Villaggio Rousseau

Scuola in presenza e in sicurezza a partire dal 14 settembre, e assunzione di precari gia' da fine agosto, in attesa del concorso di fine settembre, "secondo le procedure previste dalla Costituzione". La ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, fa IL PUNTO sul mondo scolastico a poco meno di due mesi, ormai, dalla ripresa in classe, intervenendo alle 'Olimpiadi delle idee' del M5s di Villaggio Rousseau sul Blog delle stelle. E IL giorno dopo la firma dell'ordinanza che ha ufficializzato la ripresa scolastica a meta' settembre, ribadisce: "Ce la stiamo mettendo tutta per farcela a riaprire la scuola IL 14 settembre, ovviamente in presenza e in sicurezza" e, ricorda: "Stiamo lavorando con tutti, in primo luogo con gli Enti locali che hanno ruolo fondamentale in quanto sono i proprietari delle scuole, affinche' siano fatti i lavori di edilizia leggera"; sottolineando che "per velocizzare le procedure" sono stati dati "poteri commissariali a comuni e province". Ma la ministra insiste sul PUNTO dell'assunzione degli insegnanti e della loro preparazione: "I precari li vogliamo assolutamente assumere ma secondo le procedure previste dalla Costituzione. A fine agosto faremo le assunzioni - spiega - useremo le graduatorie dei vecchi concorsi, le cosiddette Gae, e poi faremo i concorsi nuovi a fine settembre. I precari che faranno i concorsi nuovi - ripete - li assumeremo con retrodatazione al 1 settembre 2020. IL nostro obiettivo e' assumerli i precari perche' significa dare loro una stabilita'". Sul nodo dei concorsi, che ha visto una contrapposizione con i sindacati, la ministra insiste sul fatto che sia auspicabile entrare nella scuola "tramite prove selettive in ingresso" anche a fronte delle richieste, racconta, "da parte delle famiglie che chiedono di avere insegnanti preparati e formati. E' chiaro - aggiunge - che una selezione ci deve essere, perche' parliamo di mettere in mano a delle persone la vita e IL futuro degli studenti. Quello che stiamo facendo al ministero dell'Istruzione, come previsto dalla Costituzione e' garantire una formazione costante del personale, in ingresso con i concorsi e in itinere con la formazione digitale che sta partendo in questi giorni con dei webinar dedicati a tutto IL personale scolastico".

Quindi, assicura: "Dal prossimo settembre aumenteremo l'organico di personale e di docenti, soprattutto per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria. I bambini sono quelli che hanno sofferto di piu' durante IL periodo del lockdown cosi' come i bambini disabili, ed e' a loro che deve essere data massima attenzione". Azzolina spiega poi di voler utilizzare le risorse del Recovery fund contro le classi 'pollaio', precisando che per allargare gli spazi IL ministero dell'Istruzione utilizzera' le scuole dismesse solo in seconda battuta. "Prima utilizziamo tutti gli edifici scolastici a disposizione - dice la ministra - facendo i lavori di edilizia leggera con gli Enti locali, e se questo non bastasse, abbiamo anche degli edifici scolastici dismessi da poter utilizzare". La ministra ammette che in Italia c'e' senza dubbio "un problema di classi sovraffollate, e questa e' una battaglia storica del M5s - rivendica - due anni fa avevo presentato una proposta di legge contro le classi pollaio, fui derisa. Adesso si sono resi conto che le classi sovraffollate esistono e sono un problema per la sicurezza e la didattica". Quindi, per risolvere IL problema, continua, "lavoreremo grazie ai soldi del Recovery Fund perche' questi soldi serviranno all'istruzione, e l'obiettivo sara' fare tanti investimenti di edilizia scolastica e ridurre IL numero di alunni per classe cosi' da evitare la dispersione scolastica e la poverta' culturale" Altro polemica di questi giorni, i banchi, singoli e con le rotelle. Su questo Azzolina osserva: "La polemica sui banchi la trovo ormai sterile. Se i governi non investono sull'istruzione vengono criticati, quando investono vengono criticati. La critica va bene se e' costruttiva". Per l'acquisto dei nuovi banchi "e' stata fatta una gara europea - ricorda - se ne occupa IL commissario Arcuri, perche' in questo modo le tempistiche possono essere piu' celeri e i costi piu' contenuti. Lasciateci lavorare, avremo tra pochi giorni tutti gli elementi per valutare". Quanto ai banchi con le rotelle, sostiene che e' sbagliato farli diventare "i banchi della discordia". "Vengono gia' utilizzati in molte scuole italiane innovative - spiega - e sono stati pensati cosi' perche' permettono agi studenti di lavorare in gruppo, di fare lavori nuovi, di avere forme di didattica e di apprendimento diversi". E quelli con le rotelle, ricorda ancora, "sono solo una parte dei banchi. Poi ci sono quelli piu' tradizionali che si utilizzano soprattutto nella scuola primaria". Quello che sta facendo IL governo, comunque, tiene a sottolineare Azzolina, "e' un investimento importante sugli arredi. Se entriamo in un'aula scolastica rischiamo di trovarla uguale a quella che era 50 anni fa. Quindi, se investiamo sugli arredi e sul personale penso che sia una cosa da apprezzare". La ministra conclude con IL suo 'sogno', che "la scuola sia un presidio di socialita' e di legalita', che svolga una didattica innovativa, come quella che i ragazzi ci chiedono". E per questo, conclude, "non vogliamo rinunciare a fare la didattica digitale che si potra' utilizzare anche in classe, e non solo con lo studente a casa e IL professore a scuola".

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

BLOG