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Lotta Scudetto: il Napoli cerca lo sprint finale per conquistare il quarto titolo

La battaglia per lo Scudetto si preannuncia serrata fino all'ultima giornata di campionato, a meno di cali improvvisi di una delle due squadre.

Il Corriere Redazione

27 Aprile 2025 - 11:07

Lotta Scudetto: il Napoli cerca lo sprint finale per conquistare il quarto titolo

Da qui alla fine ogni punto guadagnato o perso rispetto alla diretta concorrente peserà come un macigno, ricordando che i ragazzi di Simone Inzaghi attualmente si trovano avanti di tre lunghezze rispetto a quelli di Antonio Conte.

La battaglia per lo Scudetto si preannuncia serrata fino all'ultima giornata di campionato, a meno di cali improvvisi di una delle due squadre. Questa lotta, data la sua imprevedibilità, sta appassionando anche i tifosi neutrali e ciò riflette anche su un aumentato interesse per le scommesse per questo finale di stagione. In questo scenario assumono ancora più importanza i comparatori come Betscanner, uno dei più noti e affidabili del mercato, che permettono di analizzare e confrontare tutte le quote aggiornate sul massimo campionato italiano. Da qui alla fine ogni punto guadagnato o perso rispetto alla diretta concorrente peserà come un macigno, ricordando che i ragazzi di Simone Inzaghi attualmente si trovano avanti di tre lunghezze rispetto a quelli di Antonio Conte. Tuttavia, oggettivamente il calendario si preannuncia più insidioso per i nerazzurri, che in mezzo a questo finale di stagione avranno anche la doppia sfida in semifinale di Champions League contro il Barcellona e la gara di ritorno valida per la semifinale di Coppa Italia contro il Milan. Il calendario delle due squadre Al termine di questa stagione di Serie A mancano solamente 6 giornate e il Napoli deve fare di tutto per sfruttare il calendario leggermente favorevole. Gli azzurri, dopo la vittoria interna per 3-0 maturata contro l'Empoli, si sono portati nuovamente a tre punti di distanza dai rivali. Adesso arriva la trasferta di Monza, squadra già quasi condannata aritmeticamente alla retrocessione in Serie B, dopodiché al Maradona arriverà il Torino di Vanoli. La trasferta seguente verrà disputata in Puglia contro il Lecce, altra compagine che sta lottando per restare in Serie A, poi verrà ospitato il Genoa. Le ultime due di campionato saranno rispettivamente in trasferta e in casa contro Parma e Cagliari.

Impegni più complessi invece per l'Inter, che dopo la strameritata qualificazione alla semifinale di Champions League maturata al termine del turno precedente contro il Bayern Monaco, andrà a giocare sul campo del Bologna per poi ricevere a San Siro la visita della Roma di Ranieri. Tra le due sfide ci sarà da disputare anche la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan, mentre tre giorni dopo la gara contro la Roma i nerazzurri andranno in Spagna per sfidare il Barcellona. Dopo il primo dei due impegni europei i ragazzi di Inzaghi attenderanno a Milano l'Hellas Verona, per poi ricevere pochi giorni dopo la visita del Barcellona per la gara di ritorno. Il campionato si chiuderà dopodiché con gli impegni in trasferta contro il Torino, in casa contro la Lazio e nuovamente in trasferta contro il Como. I punti di forza del Napoli di Conte Ad incidere positivamente sul campionato del Napoli è stata senza ombra di dubbio anche e soprattutto la freschezza data dalla mancanza di impegni in altre competizioni. I partenopei infatti, che l'anno scorso hanno chiuso in decima posizione, non hanno ottenuto nessun piazzamento in nessuna competizione europea. Oltre al campionato l'unica altra manifestazione disputata dagli azzurri è stata la Coppa Italia, terminata tuttavia quasi subito per via dell'eliminazione rimediata agli ottavi di finale contro la Lazio. Questo non è stato di certo l'unico elemento decisivo che ha fatto sì che il Napoli disputasse una stagione simile, ma altrettanto decisiva, probabilmente anche di più, è stata la caratura della squadra e dell'allenatore che tuttora siede in panchina. Antonio Conte, come dimostrato tante altre volte in carriera in particolar modo sulle panchine di Juventus, Chelsea ed Inter, ha trasmesso ai suoi calciatori una mentalità da grandissima squadra e ha fornito una compattezza difensiva che lo scorso anno era venuta meno. In più, ha saputo tirare fuori il meglio dai singoli che la società gli ha messo a disposizione, a partire da Lukaku fino ad arrivare ad altri nuovi e decisivi innesti come McTominay e Neres.

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