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28 Febbraio 2025 - 11:34
La tendenza è quindi cambiata notevolmente rispetto ad alcuni lustri fa, tanto che oggi sono le auto nuove ad essere spesso soggette a falsi miti, e si tende fin troppo spesso ad ignorare i grandi vantaggi che esse garantiscono.
Capita spesso di assistere a dei confronti più o meno accesi in merito al mercato automobilistico. Le automobili rappresentano degli strumenti essenziali per la vita di milioni di persone in tutto il mondo, e tutto ciò che le riguarda richiama l’attenzione come pochissimi altri elementi della quotidianità. I dibattiti più frequenti sull’argomento riguardano l’eterno confronto tra auto nuove e usate, e su quale delle due categorie conviene maggiormente investire.
Fino a qualche anno fa era credenza comune considerare le auto di seconda mano come degli acquisti poco prudenti e intelligenti, in quanto le possibili delusioni erano sempre dietro l’angolo e non esistevano i controlli e le regolamentazioni di oggi. Con il passare del tempo le auto usate hanno però guadagnato tantissimo in termini di qualità e sicurezza, grazie all’attenzione non soltanto dei privati, ma anche di concessionari attenti, precisi e professionali.
La tendenza è quindi cambiata notevolmente rispetto ad alcuni lustri fa, tanto che oggi sono le auto nuove ad essere spesso soggette a falsi miti, e si tende fin troppo spesso ad ignorare i grandi vantaggi che esse garantiscono. Il catalogo di Opel in vendita a Roma, così come di altri marchi, è l’esempio lampante dell’immensa qualità sfoggiata dai modelli nuovi, specialmente se valorizzati da un servizio sempre molto vicino alle esigenze del cliente. Ecco quindi alcuni falsi miti da sfatare circa le auto nuove.
Sebbene una frase di questo genere non risulti essere del tutto falsa, è importante chiarire alcuni punti in merito. Prima di ogni cosa è opportuno precisare che esistono svariati modelli nuovi che presentano prezzi inferiori rispetto a molti di quelli usati, in base al marchio dell’auto e altri fattori legati alla sua struttura.
Le auto usate presentano inoltre dei costi di manutenzione mediamente alti, in grado spesso di attenuare i risparmi iniziali. Infine le vetture nuove vantano garanzie e vantaggi in grado di portare un risparmio importante nel lungo periodo.
Anche quest’affermazione è in parte vera, ma occorre andare più a fondo nel discorso per poter comprendere il funzionamento del deprezzamento su una vettura nuova.
Le auto nuove subiscono infatti una perdita di valore iniziale, ma questa va gradualmente rallentando nel tempo e permette al valore dell’auto di stabilizzarsi per periodi più lunghi.
I modelli nuovi moderni dispongono inoltre di tecnologie in grado di preservarne più a lungo il valore nel tempo.
Qui siamo invece di fronte a un’affermazione confusionaria. È vero che comprare un’auto usata permette un riuso di un prodotto precedentemente costruito, quindi è un’azione a favore dell’ambiente, ma spesso i modelli precedenti agli attuali presentano tipologie di alimentazione o consumi non paragonabili ai più moderni.
Le auto nuove sono infatti soggette a normative molto severe circa le emissioni, e vengono realizzate con tecnologie in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Basti pensare ai motori ibridi (ormai popolarissimi) o quelli elettrici, in grado di garantire un livello di sostenibilità altissimo.
La scelta, quindi, tra auto nuova e usata deve dipendere dalle proprie esigenze e necessità, tuttavia deve essere preceduta da un’attenta analisi delle possibilità, senza farsi confondere da falsi miti o affermazioni non esatte.
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