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Arredamento di design: tavoli in noce, poltrone e divani

La ricerca dell'unicità si avvale ora di nuove tecnologie sempre più sofisticate che diventano il braccio bionico del falegname e del tappezziere.

Il Corriere Redazione

15 Febbraio 2025 - 13:51

Arredamento di design: tavoli in noce, poltrone e divani

Il design, oggi da intendersi definitivamente come linguaggio plastico in grado di definire gli spazi abitativi, persegue la trasformazione sociologica in atto, elevando la creatività a libertà di espressione e trasformando la funzionalità in sapiente pratica artigianale.

L'evoluzione dei concetti di estetica e funzionalità declina l'ideale del vivere contemporaneo verso un'utopica artigianalità del design, intesa come personalizzazione di uno spazio che, al contrario, sembra volere ritrovare la propria classicità. Così, le dimore storiche modulano la maestosità delle altezze, puntando su mobili eleganti e di pregio, ma funzionali e pratici, mentre appartamenti e loft ampliano i volumi interni mediante la rifrazione luminosa di vetrate e cromie tenui e calde, in uno scambio continuo tra interno ed esterno.

Il design, oggi da intendersi definitivamente come linguaggio plastico in grado di definire gli spazi abitativi, persegue la trasformazione sociologica in atto, elevando la creatività a libertà di espressione e trasformando la funzionalità in sapiente pratica artigianale. La maestria di professioni antiche e manuali induce a una diffusa rivalutazione dell'artigianalità degli elementi d'arredo che diventano pezzi unici, perfetti nella loro intrinseca imperfezione ed eterni nella loro atemporalità.

La ricerca dell'unicità si avvale ora di nuove tecnologie sempre più sofisticate che diventano il braccio bionico del falegname e del tappezziere. Entrano nell'uso quotidiano, allora, materiali e tessuti di ultima generazione, arredamenti modulabili e modificabili in base alle necessità del momento, eppure eterni e indeformabili.

Un nuovo ideale utopico contraddistingue la progettazione d'interni e il design abitativo. Tutto viene ricondotto alla natura, intesa sia come outdoor che penetra nell'indoor, sia come sinonimo di eco-sostenibilità. Le tecnologie più innovative e le intelligenze artificiali si rivelano, in tal senso, gli strumenti privilegiati mediante i quali approntare nuovi materiali costruttivi e nuovi tessuti, innovative modalità progettuali e produzioni sempre più in linea con l'ambiente.

Il living al centro del design contemporaneo

L'apice dell'espressione di tali principi è tangibile nella zona living, più che altrove. È in salotto, infatti, che l'intimità si mescola con la convivialità e la condivisione, modulando linee, spazi e profondità, volumi, colori e consistenze.

Il divano, sia esso elemento singolo oppure abbinato a poltrone, pouf o altre sedute, diventa l'emblema della pace e del riposo, preposto al raccoglimento e all’accoglienza. Ricovera e ospita, deve risultare comodo e spazioso ma non ingombrante. La modulazione dei singoli elementi è, al contempo, statica e dinamica, adattabile a ogni esigenza e disponibile al cambiamento. La comodità della seduta non può mai essere scissa dalla praticità dei tessuti e delle imbottiture, così come la classicità delle forme e delle linee necessita sempre delle cromie e delle texture per trasformare divano e poltrone negli elementi principali della zona di massimo comfort.

Per rendere il salotto sempre più vivibile, è necessario tenere in considerazioni gli spazi e le strutture, i materiali, le cromie e, soprattutto, l'illuminazione, dando priorità a quella naturale e proveniente dall'esterno che sa donare calore, amplificando la piacevolezza della permanenza e riducendo gli sprechi energetici.

L'essenzialità classica del divano si arricchisce esternamente di tessuti e rivestimenti realizzati artigianalmente secondo gli standard del migliore Made in Italy e, internamente, sfruttando le qualità di innovative imbottiture, in grado di garantire comodità e resistenza superiori. Viene data priorità alle nuove fibre tessili che superano e sostituiscono completamente l'uso delle pelli animali.

Per rendere davvero confortevole l'area living, occorre infine progettarne la realizzazione, partendo dallo studio di tutti gli altri elementi che ruotano intorno al divano e alle poltrone e che si concretizzano in illuminazione, colore e complementi. La luce è, a tutti gli effetti, la co-protagonista dello spazio e, in quanto tale, richiederà di essere posta in evidenza mediante ampie vetrate che diventano veri e propri punti luce, scenografie perfette che si affacciano sull'esterno, alleggerendo la matericità e le consistenze dei mobili e di tutti i complementi.

La luce diventa anche colore, angolo di rifrazione dal quale prendono vita le tonalità calde della terra, della sabbia, del mocha e del beige oppure le vibrazioni più accese che attraversano le sfumature del verde e del blu.

L'insieme visivo può essere, infine, completato da librerie, consolle, credenze e tavoli. Il legno, supporto materico per eccellenza, diventa l'elemento più dichiaratamente naturale di tutto lo spazio.

Un tavolo in noce massiccio, dunque, potrà trasformarsi nel complemento d'arredo irrinunciabile: rappresenta, infatti, l'equilibrio perfetto tra resistenza e estetica, il più raffinato connubio di texture e tonalità inconfondibili, in grado di rendere speciale ogni accostamento, ricreando e richiamando l'idea di natura.

La zona living potrà essere arricchita di complementi in ceramica o terracotta, rifinita con parquet o piastrelle in cotto e punti luce ricercati, nei quali si fondano la trasparenza del vetro e la liscia consistenza del metallo.

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