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Laser agli occhi: cosa bisogna sapere

Informazioni su metodi, idoneità, rischi e cura post-operatoria: prendere decisioni consapevoli per una correzione visiva di successo.

Il Corriere Redazione

10 Febbraio 2025 - 12:46

Laser agli occhi: cosa bisogna sapere

Le operazioni laser agli occhi offrono una notevole opportunità di poter fare a meno di occhiali o lenti a contatto in modo permanente. Tuttavia, prima di decidere di intraprendere questo passo, è necessario essere a conoscenza di alcune informazioni e valutazioni fondamentali.

La correzione dei difetti visivi tramite il trattamento laser agli occhi si è sviluppata rapidamente negli ultimi decenni. Le operazioni laser agli occhi offrono una notevole opportunità di poter fare a meno di occhiali o lenti a contatto in modo permanente. Tuttavia, prima di decidere di intraprendere questo passo, è necessario essere a conoscenza di alcune informazioni e valutazioni fondamentali.

Le origini della tecnologia laser per gli occhi risalgono agli anni '80, quando il laser è stato utilizzato per la prima volta per correggere i difetti visivi. Da allora, la tecnica è notevolmente migliorata e oggi esistono diversi metodi che possono essere utilizzati a seconda della situazione individuale. I metodi più conosciuti sono LASIK (Laser in situ Keratomileusis), LASEK (Laser-assisted subepithelial keratomileusis) e PRK (Cheratectomia fotorefrattiva).

Panoramica dei diversi metodi

In effetti, esistono diversi metodi ai quali si può ricorrere se si desidera un trattamento laser sicuro in Svizzera o altrove. Questi verranno presentati di seguito.

LASIK

Il metodo LASIK è una delle tecniche più frequentemente utilizzate. La tecnica prevede il taglio di un sottile strato della cornea con uno strumento speciale, un microcheratomo, o con un laser a femtosecondi, sollevato come una specie di "cappuccio". Il tessuto sottostante viene poi modellato con un laser ad eccimeri per correggere il difetto visivo. Successivamente, il "cappuccio" viene riposizionato e guarisce da solo. Questo metodo ha il vantaggio di un tempo di recupero generalmente molto breve.

LASEK

Il metodo LASEK è una variante della PRK e viene spesso raccomandato per cornee più sottili. In questo caso, lo strato cellulare più superficiale della cornea viene allentato con una soluzione alcolica e spostato di lato. La parte sottostante viene quindi trattata con il laser ad eccimeri. Successivamente, lo strato cellulare viene riposizionato e guarisce in diversi giorni. Il procedimento è particolarmente delicato, tuttavia, la guarigione richiede più tempo rispetto al LASIK.

PRK

La PRK, il più antico dei tre metodi, è simile alla tecnica LASEK, con la differenza che lo strato cellulare più superficiale della cornea viene completamente rimosso prima che il laser sia utilizzato per correggere il difetto visivo. La guarigione richiede più tempo poiché lo strato rimosso deve ricrescere. Questo metodo viene spesso utilizzato per persone che non sono idonee per LASIK o LASEK.

Per chi è adatto il trattamento?

Un trattamento laser agli occhi non è adatto a tutti. Ci sono diversi fattori che devono essere presi in considerazione:

  1. Età: Si dovrebbe avere almeno 18 anni per garantire che la capacità visiva sia stabile.
  1. Salute degli occhi: Persone con malattie della cornea, come il cheratocono, o altre malattie oculari, come il glaucoma, non dovrebbero sottoporsi a trattamento laser.
  1. Salute generale: Alcune malattie sistemiche, come il diabete o le malattie autoimmuni, possono aumentare il rischio di complicazioni.

Prima di decidere per un trattamento, è indispensabile eseguire un esame approfondito degli occhi e una consultazione con un oculista. L'idoneità personale può essere determinata solo attraverso diagnosi individuali.

Rischi ed effetti collaterali

Sebbene le operazioni laser agli occhi siano considerate sicure, ci sono tuttavia rischi e possibili effetti collaterali che non devono essere trascurati:

  1. Secchezza oculare: Dopo l'operazione, può verificarsi una secchezza temporanea degli occhi, che può essere generalmente trattata con successo.
  1. Fotosensibilità e aloni: Soprattutto nelle prime settimane dopo l'intervento, può verificarsi una maggiore sensibilità alla luce e la percezione di aloni intorno alle fonti luminose.
  1. Infezioni: Anche se rare, esiste un certo rischio di infezioni se non vengono rispettate le norme igieniche.
  1. Sottocorrezioni o sovracorrezioni: In alcuni casi, la capacità visiva potrebbe non essere corretta come desiderato e potrebbe essere necessario un trattamento di revisione.

Dopo il trattamento: cosa bisogna considerare

La cura post-operatoria svolge un ruolo decisivo nel successo del trattamento laser agli occhi. Subito dopo l'operazione, è importante osservare alcune regole comportamentali:

  1. Protezione degli occhi: Nei primi giorni dopo l'intervento, gli occhi devono essere protetti da polvere, acqua e luce solare diretta. L'uso di occhiali protettivi può essere d'aiuto.
  1. Farmaci e colliri: I colliri e i farmaci prescritti dal medico devono essere utilizzati esattamente secondo le indicazioni per prevenire infezioni e supportare la guarigione.
  1. Visite di controllo: Visite di controllo regolari dall'oculista sono imprescindibili per monitorare il processo di guarigione e riconoscere tempestivamente eventuali complicazioni.

Conclusione

La correzione dei difetti visivi attraverso operazioni laser offre una promettente possibilità di migliorare la qualità della vita. Tuttavia, una decisione informata richiede informazioni complete e una consulenza personalizzata con un medico specialista. I vari metodi, i rischi e gli aspetti legati alla cura post-operatoria devono essere attentamente considerati per ottenere il miglior risultato possibile.

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