Il fatto politico
14 Luglio 2024 - 07:32
L'evento, che doveva essere l'ultimo prima della convention repubblicana di Milwaukee, ha visto il tycoon ferito all'orecchio destro e immediatamente circondato dai servizi di sicurezza. La polizia ha poi neutralizzato l'attentatore, ma il bilancio della giornata resta tragico con una seconda vittima e una terza persona in gravi condizioni.
Il comizio di Donald Trump a Butler, Pennsylvania, si è trasformato in una scena di caos e terrore quando l'ex presidente è stato colpito da spari. L'evento, che doveva essere l'ultimo prima della convention repubblicana di Milwaukee, ha visto il tycoon ferito all'orecchio destro e immediatamente circondato dai servizi di sicurezza. La polizia ha poi neutralizzato l'attentatore, ma il bilancio della giornata resta tragico con una seconda vittima e una terza persona in gravi condizioni.
UN COMIZIO CHE DOVEVA ESSERE DI FESTA
Il comizio di Butler era atteso con grande entusiasmo dai sostenitori di Trump. L'ex presidente, noto per la sua retorica infiammata e la capacità di mobilitare le masse, stava parlando di immigrazione quando il dramma ha avuto inizio. Blake Marnell, un testimone oculare di San Diego, ha raccontato al Guardian: "Ero in prima fila al centro con alcuni amici, guardavo il presidente parlare. Poi ho sentito dei rumori. Non sapevo cosa fossero". La confusione iniziale ha lasciato presto spazio al panico quando i servizi segreti hanno placcato Trump a terra.
LA REAZIONE IMMEDIATA DEI SERVIZI DI SICUREZZA
La prontezza dei servizi segreti è stata determinante per evitare conseguenze ancora più gravi. "Lottiamo, lottiamo, lottiamo", ha ripetuto Trump ai suoi sostenitori mentre veniva portato via dal palco. Nonostante fosse visibilmente sconvolto e sanguinante, il tycoon ha trovato la forza di alzare il pugno in segno di sfida prima di essere trascinato all'interno di un SUV. La folla, in preda al panico, ha salutato Trump con grida di incoraggiamento, mentre la zona veniva dichiarata "scena del crimine".
L'ATTENTATORE NEUTRALIZZATO
L'Fbi ha identificato in Thomas Matthew Crooks il ventenne residente in Pennsylvania che è stato ucciso dopo aver tentato di assassinare Trump. Crooks era residente a Bethel Park, un paese a circa 55 miglia a sud del luogo della sparatoria a Butler, Pennsylvania. Era registrato come elettore repubblicano. "Ma i registri mostrano che la sua unica donazione politica conosciuta, per 15 dollari nel 2021, è stata ad Act Blue, un gruppo che sostiene i candidati democratici", aggiunge la Cnbc. Crooks è stato ucciso dopo aver sparato diversi colpi da un tetto che domina il luogo del raduno. Non aveva con sé i documenti di identità al momento della sparatoria. Gli investigatori hanno passato ore a confermare la sua sospetta identità. Uno spettatore della manifestazione è morto e altri due sono in condizioni critiche secondo il procuratore distrettuale della contea di Butler. L'assassino, il ventenne Thomas Matthew Crooks, è morto.
LA RISPOSTA DELLA FAMIGLIA TRUMP
Donald Trump Jr. ha rassicurato i sostenitori del padre con un messaggio su X: "Ho appena parlato al telefono con mio padre ed è di ottimo umore. Non smetterà mai di combattere per salvare l'America, qualunque cosa la sinistra radicale gli lancerà contro". Anche il portavoce della campagna di Trump ha confermato che il tycoon "sta bene ed è al sicuro".
BIDEN, 'HO PARLATO CON TRUMP, NON C'E' POSTO PER QUESTA VIOLENZA
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sentito al telefono Donald Trump dopo il tentato omicidio durante un comizio in Pennsylvania. ''E' orribile'', ha detto Biden. ''Non c'è posto per questo tipo di violenza in America. Dobbiamo unirci come una nazione per condannarla'', ha scritto Biden su 'X'. ''Sono felice di sapere che sta bene. Prego per lui e la sua famiglia e per tutti coloro che erano al comizio, mentre attendiamo ulteriori informazioni'', ha aggiunto Biden. ''Jill e io siamo grati ai servizi segreti per averlo messo in salvo'', ha scritto.
LA REAZIONE INTERNAZIONALE
L'attentato ha scosso non solo gli Stati Uniti, ma anche il panorama politico internazionale. Il vicepremier italiano Matteo Salvini ha espresso il suo sostegno a Trump sui social, pregando per lui e per tutti coloro che erano presenti alla manifestazione. La solidarietà verso l'ex presidente si è diffusa rapidamente, evidenziando quanto la figura di Trump sia ancora centrale nel dibattito politico globale.
UN EVENTO CHE SEGNA LA CAMPAGNA ELETTORALE
La sparatoria di Butler segna un punto di svolta nella campagna elettorale di Trump. L'ex presidente, che si appresta a essere incoronato candidato repubblicano alla convention di Milwaukee, dovrà ora affrontare non solo le sfide politiche, ma anche le implicazioni di sicurezza che questo attentato comporta. Il Secret Service ha già aumentato il controllo su Trump, promettendo aggiornamenti costanti sulla sua sicurezza.
IL FUTURO DELLA CAMPAGNA DI TRUMP
Nonostante l'attentato, Trump sembra determinato a proseguire la sua campagna. La sua capacità di resistere e di trasformare le avversità in momenti di forza è stata una costante della sua carriera politica. Tuttavia, l'episodio di Butler solleva interrogativi sulla sicurezza dei comizi elettorali e sulla polarizzazione crescente della politica americana.
UN PAESE DIVISO
L'attentato a Trump è un sintomo di una nazione profondamente divisa. La violenza politica è un fenomeno che preoccupa sempre di più, e l'episodio di Butler ne è una tragica conferma. La retorica infiammata e le tensioni sociali rischiano di alimentare ulteriori episodi di violenza, rendendo il clima politico sempre più teso e pericoloso.
LA RESILIENZA DI TRUMP
In un momento di grande difficoltà, Trump ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza. La sua capacità di rialzarsi, letteralmente e metaforicamente, è un tratto distintivo che i suoi sostenitori ammirano profondamente. Mentre il paese attende ulteriori sviluppi, una cosa è certa: Donald Trump non smetterà di lottare.
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