L'evoluzione della guerra

Biden invia nuove truppe in Europa e rafforza la difesa aerea in Italia. Cina: «Nato si espande e sostiene lo scontro»

Gli Stati Uniti potenzieranno la loro presenza militare in Europa per contribuire alla sicurezza regionale dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Lo annuncia Biden al vertice Nato a Madrid

Il Corriere Redazione

29 Giugno 2022 - 13:03

Biden invia nuove truppe in Europa e rafforza la difesa aerea in Italia. Cina: «Nato si espande e sostiene lo scontro»

La Nato "ha continuato ad entrare nella regione Asia-Pacifico: alcuni Stati membri hanno inviato aerei e navi da guerra nelle acque circostanti la Cina per condurre manovre militari, creando tensioni". Il portavoce del ministero degli Esteri Zhao LIjian ha lamentato che la Nato continua a "sostenere lo scontro di gruppo e la comunita' internazionale dovrebbe mantenere un alto grado di vigilanza"

Gli Stati Uniti potenzieranno la loro presenza militare in Europa per contribuire alla sicurezza regionale dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Ad annunciarlo, in occasione della seconda giornata del vertice della Nato a Madrid, e' stato il presidente Joe Biden. "La Nato e' forte e unita, e le azioni che intraprenderemo durante questo summit aumenteranno ulteriormente la nostra forza collettiva", ha affermato il capo della Casa Bianca durante un incontro con il segretario generale dell'Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. La mossa dell'amministrazione Biden coinvolgera' direttamente anche l'Italia, che assieme alla Germania vedra' l'arrivo di rinforzi dagli Stati Uniti "per la difesa aerea e per altre capacita'". Gli Usa istituiranno inoltre un quartier generale permanente per gli uomini del Quinto corpo dell'esercito in Polonia, piano al quale il presidente russo Vladimir Putin si era a lungo opposto. Nel Regno Unito saranno dispiegati due nuovi squadroni di caccia multiruolo di quinta generazione F-35. In Polonia e nei tre Paesi baltici - Lituania, Lettonia ed Estonia - arriveranno nuove truppe in rotazione. Infine, due nuovi cacciatorpediniere Usa (oltre ai quattro gia' ivi dispiegate) saranno inviati alla base navale di Rota, in Spagna. "Gli Stati Uniti rafforzeranno il loro posizionamento in Europa e risponderanno ai cambiamenti dell'ambiente di sicurezza, potenziando la nostra sicurezza collettiva", ha spiegato Biden. Attualmente gli Stati Uniti hanno gia' oltre 100 mila militari dispiegati in Europa, cinque volte quanti ve ne erano prima che il presidente russo Vladimir Putin lanciasse "l'operazione militare speciale" in Ucraina. "Putin - ha sottolineato oggi il presidente statunitense - voleva una Finlandizzazione dell'Europa. Invece avra' una Nato-izzazione dell'Europa. E' esattamente quel che non voleva, ma e' anche esattamente quel che occorre fare per garantire la sicurezza dell'Europa". Le parole di Biden giungono infatti dopo quelle di Stoltenberg, che in occasione dell'apertura dei lavori del vertice ha gia' annunciato che il numero dei militari delle forze d'intervento rapido della Nato sara' aumentato da 40 a 300 mila. I leader dell'Alleanza saranno chiamati oggi a esprimersi anche sul dispiegamento di gruppi tattici aggiuntivi in Ungheria, Romania, Bulgaria e Slovacchia. 

La Nato "ha continuato ad entrare nella regione Asia-Pacifico: alcuni Stati membri hanno inviato aerei e navi da guerra nelle acque circostanti la Cina per condurre manovre militari, creando tensioni". Il portavoce del ministero degli Esteri Zhao LIjian ha lamentato che la Nato continua a "sostenere lo scontro di gruppo e la comunita' internazionale dovrebbe mantenere un alto grado di vigilanza", commentando le parole del consigliere per la Sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan, secondo cui il documento strategico approvato al vertice di Madrid dell'Alleanza fara' un riferimento esplicito alle molteplici sfide poste dalla Cina. La Nato, ha continuato Zhao nel briefing quotidiano, "dovrebbe anche smettere di tracciare linee ideologiche e provocare scontri politici, evitando l'inizio di una nuova Guerra Fredda". Quello che l'Alleanza Atlantica dovrebbe fare "e' abbandonare la mentalita' della Guerra Fredda, dei giochi a somma zero e della pratica di creare nemici" al fine di evitare "di rovinare l'Asia e il mondo intero dopo averlo gia' fatto con l'Europa. Voglio sottolineare che la Cina si oppone sempre alle sanzioni unilaterali e alla giurisdizione dal braccio lungo che mancano delle basi del diritto internazionale e non sono autorizzate dal Consiglio di sicurezza". I fatti hanno dimostrato, ha concluso il portavoce, che "imporre sanzioni alla cieca non e' un modo efficace per risolvere i conflitti e continuare a inviare armi non portera' alla pace".

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