L'Italia e la NATO, dall'adesione a Berlinguer
CONO D'OMBRA
Le urne della Storia
15 Maggio 2022 - 09:28
In basse agli accordi di Taif che nel 1989 hanno messo fine alla guerra civile, la divisione delle piu' alte cariche dello Stato cosi' come della rappresentanza parlamentare e' rigidamente ripartita su uno schema confessionale: il presidente e' un cristiano maronita, il premier un sunnita e agli sciiti spetta la presidenza del Parlamento, mentre i drusi indicano il capo di Stato maggiore dell'esercito. Quanto al Parlamento, musulmani e cristiani hanno 64 seggi per ciascuno.
Accedi per continuare la lettura
BLOG
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia