Scenari di guerra
20 Marzo 2022 - 11:59
Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi
La Cina "continuerà ad elaborare i propri giudizi in modo indipendente e obiettivo, basandosi sul merito dei fatti", ha detto Wang sottolinenando che il suo Paese "non accetterà mai nessuna coercizione o pressione esterna e si oppone a ogni tipo di accusa infondato o sospetto" nei suoi confronti. Leggi tutto
Sulla crisi ucraina, come "dimostrera' il tempo", la Cina e' dalla "parte giusta della storia" e il suo giudizio "indipendente" non puo' essere sottoposto a nessun tipo di pressione esterna. Lo ha detto il ministro degli Esteri della Cina, Wang Yi, commentando la conversazione telefonica che il presidente Xi Jinping ha avuto venerdi' 18 marzo con l'omologo statunitense, Joe Biden. "La posizione della Cina sul caso ucraino e' obiettiva ed equa, e il tempo dimostrera'" che Pechino si e' schierata "dalla parte giusta della storia", scrive l'agenzia ufficiale "Xinhua" citando le parole del ministro. La Cina "continuera' ad elaborare i propri giudizi in modo indipendente e obiettivo, basandosi sul merito dei fatti", ha detto Wang sottolinenando che il suo Paese "non accettera' mai nessuna coercizione o pressione esterna e si oppone a ogni tipo di accusa infondato o sospetto" nei suoi confronti.
Il titolare della diplomazia cinese ha inoltre ricordato che nel corso della conversazione di oltre due ore, Xi ha proposto una soluzione alla crisi centrata su due aspetti. La priorita' e' che tutti gli attori spingano le parti al dialogo e al negoziato, alla cessazione delle ostilita' il prima possibile, evitando vittime civili e prevenendo crisi umanitarie. "Una soluzione durevole" delle tensioni, "poggia sul rifiuto della mentalita' da Guerra Fredda", pendendo le distanza da una logica di "confronto tra blocchi" e costruendo "una architettura di sicurezza regionale, efficace e sostenibile", per una pace durevole in Europa.
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