I cortometraggi finalisti
24 Aprile 2024 - 13:12
Più registe in selezione, non solo fra le autrici, e una grande attenzione al tema della violenza di genere nei corti di questa edizione. E proprio sulle esperienze legate ad episodi di violenza, l’Istituto di Fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha rilevato quanto siano diffuse nel nostro Paese nella popolazione femminile tra i 18 e gli 84 anni. Sono oltre 12 milioni le donne che hanno subito almeno una volta un episodio di violenza fisica o psicologica: di queste, solo il 5% ha denunciato l’accaduto.
Annunciate le candidature dei “Corti d'Argento”, i cortometraggi finalisti ai Nastri d'Argento, i cui vincitori verranno premiati il prossimo 6 maggio al cinema Caravaggio di Roma. Oltre 230 i corti e 25 quelli di animazione editi nel 2023 e visionati dai Giornalisti Cinematografici che, come ogni anno, hanno scelto i finalisti 2024.
Più registe in selezione, non solo fra le autrici, e una grande attenzione al tema della violenza di genere nei corti di questa edizione. E proprio sulle esperienze legate ad episodi di violenza, l’Istituto di Fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha rilevato quanto siano diffuse nel nostro Paese nella popolazione femminile tra i 18 e gli 84 anni. Sono oltre 12 milioni le donne che hanno subito almeno una volta un episodio di violenza fisica o psicologica: di queste, solo il 5% ha denunciato l’accaduto. Lo studio è basato sulla definizione di “violenza” fornita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo la quale il termine si riferisce “all’utilizzo intenzionale della forza fisica o del potere, minacciato o effettivo, contro sé stessi, un’altra persona o contro un gruppo o una comunità. Una definizione che mette in luce quanto questa tipologia di vissuto sia significativamente in grado di impattare sul benessere psicofisico della persona.
La “cinquina speciale” che denuncia la violenza di genere affrontando i temi del femminile è composta da: “Chello ‘ncuollo “ di Olga Torrico, “Corpo unico” di Mia Benedetta, “Epitaph” di Silvia Lorenzi, “La quotidiana Odissea di Penelope" di Michele Bottini e “La verità” di Miranda Angeli.
In cinquina per il miglior corto di finzione ci sono invece: “Coupon. Il film della felicità” di Agostino Ferrente, “De l’amour perdu” di Lorenzo Quagliozzi, “Dive” di Aldo Iuliano, “Il compleanno di Enrico” di Francesco Sossai e “Tilipirche” di Francesco Piras. Per l’animazione “Il corpo del mondo” di Simone Massi, “In una goccia” di Valeria Weerasinghe, “La notte” di Martina Generali, Simone Pratola, Francesca Sofia Rosso (CSC Torino), “Oblivion” di Igor Imhoff e “The Meatseller” di Margherita Giusti.
Premi e menzioni speciali saranno assegnati - oltre i Nastri d’Argento - dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici SNGCI che ha coordinato la selezione dei Corti d’Argento ed è composto da Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vice presidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi
I finalisti ai Corti d'Argento 2024
Finzione:
Animazione:
Contro la violenza di genere: cinquina speciale
BLOG
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia