La ricorrenza

Il "Pesce d'Aprile" tra storia, leggende e scherzi

Da dove nasce questa tradizione? Perché si celebra proprio il 1° aprile? E perché si chiama "Pesce d'Aprile"? La storia ci presenta diverse ipotesi, tutte affascinanti, che possono aiutarci a rispondere a queste domande.

Il Corriere Redazione

01 Aprile 2024 - 08:35

Pesce d'Aprile: tra storia, leggende e scherzi

Alcune ipotesi risalgono addirittura ai tempi del Beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350. Secondo una leggenda, il patriarca avrebbe salvato miracolosamente un papa soffocato da una lisca di pesce. Per ringraziarlo, il pontefice avrebbe decretato che ad Aquileia, il primo aprile, non si mangiasse pesce. Ecco dunque il primo collegamento tra il pesce e il primo di aprile. Ma la nostra ricerca non si ferma qui. Un'altra ipotesi ci porta nella Francia del XVI secolo.

LA TRADIZIONE DEL PESCE D'APRILE: ORIGINI E LEGGENDE#
Il primo Aprile è un appuntamento fisso nel calendario dell'umorismo globale, un giorno in cui si celebra l'arte dello scherzo. Ma da dove nasce questa tradizione? Perché si celebra proprio il 1° aprile? E perché si chiama "Pesce d'Aprile"? La storia ci presenta diverse ipotesi, tutte affascinanti, che possono aiutarci a rispondere a queste domande. Alcune di queste ipotesi risalgono addirittura ai tempi del Beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350. Secondo una leggenda, il patriarca avrebbe salvato miracolosamente un papa soffocato da una lisca di pesce. Per ringraziarlo, il pontefice avrebbe decretato che ad Aquileia, il primo aprile, non si mangiasse pesce. Ecco dunque il primo collegamento tra il pesce e il primo di aprile.

IL PESCE D'APRILE: UN'USANZA DI OLTRECONFINE#
Ma la nostra ricerca non si ferma qui. Un'altra ipotesi ci porta nella Francia del XVI secolo. Prima dell'adozione del calendario gregoriano nel 1582, in Europa era usanza celebrare il Capodanno tra il 25 marzo ed il 1º aprile. In quest'occasione, venivano scambiati pacchi dono. Con l'avvento del nuovo calendario, la festività del Capodanno fu spostata al 1º gennaio. Per ricordare l'antica usanza, si iniziò a consegnare dei pacchi regalo vuoti il primo di aprile, simboleggiando scherzosamente la festività ormai obsoleta.

LO SCHERZO È DIETRO L'ANGOLO#
Oggi, il Pesce d'Aprile è celebrato in molte parti del mondo, non solo in Italia, con scherzi di ogni genere. Quindi, attenzione! Il 1° aprile è alle porte e lo scherzo è dietro l'angolo. Se, dunque, vi doveste ritrovare con un pacco dono vuoto o con un pesce disegnato sulla schiena, non sorprendetevi: è solo l'eco di una tradizione antica, che continua a farci sorridere.

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

BLOG