L'analisi

Terremoto a Napoli: una città in allerta tra scosse e bradisismo

Due scosse di terremoto avvertite in tutta Napoli: la città tra paura e incertezze. Cosa sta succedendo nei Campi Flegrei?

Il Mattino Redazione

14 Aprile 2024 - 11:04

Terremoto a Napoli: una città in allerta tra scosse e bradisismo

I Campi Flegrei sono una caldera vulcanica attiva, e la loro attività è strettamente monitorata dagli scienziati. Recentemente, è stato rilevato un risveglio del magma, che è risalito di 4 km. Questo fenomeno, noto come bradisismo, è tipico dell'area flegrea e può causare scosse di terremoto.

Napoli si è svegliata con un brusco sobbalzo questa mattina. Due scosse di terremoto, di magnitudo 3.1 e 3.7, hanno scosso la città alle 9.45, suscitando preoccupazione tra i cittadini. L'evento tellurico è stato avvertito dai Campi Flegrei fino al centro città, con segnalazioni provenienti da diversi quartieri.

LA CITTÀ TRA PAURA E INCERTEZZE
La terra ha tremato, e Napoli ha trattenuto il respiro. Le scosse sono state avvertite in tutta la città, dal cuore dei Campi Flegrei fino ai quartieri centrali come Chiaia e la zona ospedaliera. Ma cosa sta succedendo? Uno sciame sismico è in corso nella zona flegrea, con scosse avvertite anche in diversi quartieri della città di Napoli. L'epicentro dello sciame si trova nel comune di Pozzuoli, a varie profondità.

IL RISVEGLIO DEI CAMPI FLEGREI
I Campi Flegrei sono una caldera vulcanica attiva, e la loro attività è strettamente monitorata dagli scienziati. Recentemente, è stato rilevato un risveglio del magma, che è risalito di 4 km. Questo fenomeno, noto come bradisismo, è tipico dell'area flegrea e può causare scosse di terremoto.

LE REAZIONI DEI CITTADINI
La popolazione ha reagito con preoccupazione alle scosse. "Terremoto a Napoli, non forte ma molto percepibile, voi lo avete sentito?", si legge su diversi social network. Alcuni cittadini, come Biagio, hanno notato che "come spesso accade con questa fase di bradisismo pochi minuti dopo, spesso pochi secondi dopo, la scossa principale ce n'è un'altra più debole con epicentro a pochi metri dalla precedente".

LA RISPOSTA DELLE AUTORITÀ
La Protezione Civile è in allerta e sta monitorando la situazione. Al momento, non risultano danni a persone o cose, ma le verifiche sono in corso. L'Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell'INGV, ha registrato circa 25 scosse finora. La situazione è in continua evoluzione, e la città di Napoli vive ore di tensione. Ma la domanda che tutti si pongono è: cosa ci riserva il futuro? Solo il tempo, e la scienza, potranno darci una risposta.

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

BLOG