La relazione

Pnrr: il boccone ricco atteso dalla malavita, secondo gli 007 italiani

E' evidente il rischio che "organizzazioni nazionali dedite ad attivita' affaristico-criminali possano cogliere opportunita' di business legate sia agli effetti della crisi sanitaria che alle prospettive di ripresa post-pandemica (grazie ai cospicui flussi finanziari legati al Pnrr)".

Il Corriere Redazione

28 Febbraio 2022 - 14:27

Pnrr: il boccone ricco atteso dalla malavita, secondo gli 007 italiani

"Specifica attenzione informativa - assicurano gli 007 - e' stata dedicata alle criticita' in materia ambientale, riconducibili a vario titolo a ingerenze affaristico-criminali in direzione delle fasi del ciclo dei rifiuti e suscettibili di vanificare il raggiungimento, da parte del nostro Paese, degli obiettivi europei di economia circolare e di sostenibilita' ambientale".

E' evidente il rischio che "organizzazioni nazionali dedite ad attivita' affaristico-criminali possano cogliere opportunita' di business legate sia agli effetti della crisi sanitaria che alle prospettive di ripresa post-pandemica (grazie ai cospicui flussi finanziari legati al Pnrr)". E' quanto emerge dalla Relazione annuale dell'intelligence, secondo cui "convergenti evidenze rimandano alla sempre piu' evidente saldatura, suscettibile di svilupparsi in seno a qualificati circuiti relazionali, tra ambienti criminali, imprenditori, amministratori pubblici e figure professionali specializzate in materia societaria e fiscale". "Specifica attenzione informativa - assicurano gli 007 - e' stata dedicata alle criticita' in materia ambientale, riconducibili a vario titolo a ingerenze affaristico-criminali in direzione delle fasi del ciclo dei rifiuti e suscettibili di vanificare il raggiungimento, da parte del nostro Paese, degli obiettivi europei di economia circolare e di sostenibilita' ambientale".

"Mirati approfondimenti intelligence - si legge ancora nel report - hanno riguardato l'attivismo dei sodalizi, tra l'altro, nei settori agroalimentare, ove gli interessi criminali si estendono alle diversificate fasi della relativa filiera e alla grande distribuzione, della ricezione turistica e della ristorazione, sanitario, specie con riguardo alla gestione di farmacie, centri sanitari specialistici, privati e convenzionati, e dei connessi rifiuti speciali. Analogamente, specifica attenzione e' stata rivolta al settore energetico, con particolare riguardo alle fonti rinnovabili, al comparto boschivo e della lavorazione dei legnami oltre che alle fattispecie di contrabbando di prodotti petroliferi e distribuzione di carburante, in territorio nazionale, secondo logiche criminali in grado di alterare gli equilibri di mercato". Specifico rilievo hanno "continuato a rivestire le mire criminali nei settori della logistica e dei trasporti, specie con riguardo ai trasporti su gomma e alla movimentazione marittima delle merci, attorno a cui si concentrano le mire di agguerriti sodalizi interessati a intercettare le occasioni di business, su tutte il traffico di stupefacenti. Da non trascurare i tentativi di penetrazione verso il settore dei giochi pubblici e delle scommesse". (AGI)

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

BLOG