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La Nigeria vola in semifinale di Coppa d'Africa: Lookman affonda l'Angola

Nel calcio non ci sono favoriti, ma quando l'atalantino Lookman entra in campo, tutto può succedere. La Nigeria supera l'Angola e si prepara per la semifinale.

Il Corriere Redazione

03 Febbraio 2024 - 11:45

La Nigeria vola in semifinale di Coppa d'Africa: Lookman affonda l'Angola

La formazione di Peseiro non è certo la più spettacolare del torneo, ma il suo marchio è la continuità. Confeziona partite solide, senza concedere reti per la quarta gara su cinque.

Ma chi può fermare questa Nigeria? Chi può mettere un freno alla forza di una squadra che, con grinta e determinazione, ha raggiunto le semifinali della Coppa d'Africa? La risposta, almeno per ora, sembra essere nessuno.

LA MARCIA DELLA NIGERIA
La formazione di Peseiro non è certo la più spettacolare del torneo, ma il suo marchio è la continuità. Confeziona partite solide, senza concedere reti per la quarta gara su cinque. E se pensate che segnare sia difficile, chiedete a Lookman, l'eroe di giornata che ha mandato a casa l'Angola con un gol decisivo. Questa è la stessa Nigeria che ha già affondato il Camerun, e che ora si prepara a sfidare la vincente di Capo Verde-Sudafrica.

GOL E RIBALTAMENTI DI FRONTE
Ma cosa sarebbe una partita di calcio senza le sue emozioni forti? L'Angola ha flirtato con l'1-1, ma alla fine è la Nigeria a sfondare. Zaidu ha sfiorato la rete della sicurezza, ma è stato fermato dalla riga del fuorigioco. E in una serata in cui Osimhen ha sprecato, l'MVP è un sensazionale Moses Simon.

LA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO SI RIBELLA
Nell’altra sfida, la Repubblica Democratica del Congo si è ribellata e ha ribaltato il risultato contro la Guinea: da 0-1 a 3-1. La squadra del c.t. Desabre non si è arresa e ha pareggiato con capitan Bakambu all’intervallo, per poi volare in vantaggio con un rigore realizzato da Wissa e un gol su punizione di Masuaku. Il Congo sfiderà chi passerà il turno tra Mali e Costa d’Avorio.

CONCLUSIONE
Nel calcio, come nella vita, non sempre vince il più forte, ma chi ha più determinazione. E se i giochi sono ancora aperti, una cosa è certa: la Nigeria e la Repubblica Democratica del Congo non hanno intenzione di fermarsi.

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