La kermesse

L'eroico "Comandante" Favino apre il Festival del Cinema di Venezia

Madrina del Festival sarà Caterina Murino. L'attrice già Bond Girl al fianco di Daniel Craig, nel ruolo di Solange in Casinò Royale del 2006, condurrà le serate di apertura e chiusura dell'80esima edizione.

Lucia La Gatta

26 Luglio 2023 - 12:00

“Comandante” di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino sarà il film di apertura, in prima mondiale in concorso, e poi “Io Capitano” di Matteo Garrone; “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo; “Enea”, opera seconda di Pietro Castellitto, anche protagonista con Benedetta Porcaroli; “Lubo” di Giorgio Diritti; “Adagio” di Stefano Sollima ancora con Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea: questi i sei film italiani in gara annunciati dal direttore artistico Alberto Barbera con il presidente della Biennale Roberto Cicutto.

Sei titoli italiani in concorso, sette film direttamente da Hollywood e l’immancabile presenza dei francesi con tre opere. Venezia ed il suo Festival del Cinema che quest’anno celebra la sua 80^ edizione, scaldano i motori in vista dell’assegnazione del Leone d’oro. Sono 23 le pellicole in lizza. “Comandante” di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino sarà il film di apertura, in prima mondiale in concorso, e poi “Io Capitano” di Matteo Garrone; “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo; “Enea”, opera seconda di Pietro Castellitto, anche protagonista con Benedetta Porcaroli; “Lubo” di Giorgio Diritti; “Adagio” di Stefano Sollima ancora con Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea: questi i sei film italiani in gara annunciati dal direttore artistico Alberto Barbera con il presidente della Biennale Roberto Cicutto. A causa dello sciopero degli attori e sceneggiatori negli Stati Uniti, la produzione di “Challengers” il film di Luca Guadagnino, è stata bloccata e il film non parteciperà, come preannunciato, al Festival di Venezia.

In gara per il Leone d’oro, tra i 23 titoli del concorso, sono attesi “Dogman” di Luc Besson; “Maestro”, la seconda regia dell’attore Bradley Cooper che qui si dedica alla biografia del compositore Bernstein; “Priscilla”, il nuovo atteso film di Sofia Coppola sulla vera storia della moglie di Elvis Presley; “The Killer”, il nuovo thriller di David Fincher con Michael Fassbender; “Poor Things” di Yorgos Lantimos con Emma Stone, una sorta di Frankenstein femminile spinta da insaziabile voracità sessuale; “El Conde” di Pablo Larrain con un Pinochet vampiro e “Ferrari” di Michael Mann con Adam Driver e Penelope Cruz.

Nella line up della Mostra del cinema ci sono i nuovi film di Woody Allen “Coup de Chance”, “The Palace” di Roman Polanski e nella sezione Fuori Concorso “L’ordine del tempo” di Liliana Cavani, che riceverà anche il Leone d’Oro alla carriera. “La sociedad de la nieve”di J.A.Bayona è, invece, il film di chiusura dell’80esimo Festival di Venezia. La prima mondiale della pellicola, che sarà distribuita da Netflix, è prevista per il 9 settembre 2023 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia. Nel 1972 il volo 571 delle Forze aeree dell'Uruguay, con a bordo una squadra di rugby diretta in Cile precipita su un ghiacciaio nel cuore delle Ande. Allo schianto sopravvivono solo 29 dei 45 passeggeri, che si ritrovano in uno degli ambienti più ostili al mondo e obbligati a ricorrere a misure estreme per poter restare in vita.

La giuria del concorso ufficiale di Venezia 80 è composta dal regista statunitense Damien Chazelle, che è anche presidente di giura, l'attore palestinese Saleh Bakri, la regista neozelandese Jane Campion, prima regista donna ad aver avuto la Palma d'oro al Festival di Cannes per Lezioni di piano nel 1993, la regista francese Mia Hansen-Løve, il regista italiano Gabriele Mainetti, (Lo chiamavano Jeeg Robot e Freaks Out), lo sceneggiatore irlandese Martin McDonagh (Gli spiriti dell'isola), lo sceneggiatore e regista argentino Santiago Mitre, Laura Poitras, vincitrice del Leone d'oro lo scorso anno con Tutta la bellezza e il dolore e l'attrice cinese Shu Qi. Madrina del Festival sarà Caterina Murino. L'attrice già Bond Girl al fianco di Daniel Craig, nel ruolo di Solange in Casinò Royale del 2006, condurrà le serate di apertura e chiusura dell'80esima edizione. Si ispira, invece, al cinema “on the road” l’immagine del manifesto ufficiale dell’80^ Mostra d’Arte cinematografica di Venezia, firmata da Lorenzo Mattotti, autore anche della sigla della rassegna. L’illustratore e autore italiano firma per il sesto anno l’immagine del manifesto ufficiale, e per il quinto la sigla della Mostra in programma dal 30 agosto al 9 settembre al Lido di Venezia.


I FILM CONCORSO
Comandante di Edoardo De Angelis;
Bastarden (The Promised Land) di Nikolaj Arcel;
Dogman di Luc Besson;
La Bête di Bertrand Bonello;
Hors-Saison di Stéphane Brizé;
Enea di Pietro Castellitto;
Maestro di Bradley Cooper;
Priscilla di Sofia Coppola;
Finalmente l’Alba di Saverio Costanzo;
Lubo di Giorgio Diritti;
Origin di Ava Duvernay;
The Killer di David Fincher;
Memory di Michelle Franco;
Io Capitano di Matteo Garrone;
Aku Wa Sonzai Shinai (Evil Does Not Exist) di Ryūsuke Hamaguchi;
Zielona Granica (The Green Border) di Agniezska Holland;
Die Theorie Von Allem di Timm Kröger;
Poor Things di Yorgos Lanthimos;
El Conde di Pablo Larraín;
Ferrari di Michael Mann;
Adagio di Stefano Sollima;
Kobieta Z... (Woman Of) di Małgorzata Szumowska e Michał Englert;
Holly di Fien Troch.

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

BLOG