Presentata la 76esima edizione

Al Festival di Cannes il cinema italiano "Rapito" da "La Chimera" de "Il Sol dell'avvenire"

“Il Sol dell’avvenire” di Nanni Moretti, “La Chimera” di Alice Rohrwacher, “Rapito” di Marco Bellocchio, sono  in concorso per la Palma d'Oro 2023.

Lucia La Gatta

15 Aprile 2023 - 16:51

Grandi maestri e giovani talenti, cineasti da sempre accolti a braccia aperte sulla Croisette, veri e propri veterani e poi lo sguardo aperto sul mondo, a cogliere il meglio delle cinematografie, con massima attenzione all'aria del tempo. A tutto questo l’edizione 76 del Festival di Cannes – in programma dal 16 al 27 maggio 2023 - , annunciata a Parigi dal delegato generale Thierry Fremaux con la nuova presidente Iris Knobloch, mette un bel po' di Hollywood per aumentare il glamour da star system.

Nella line-up della selezione ufficiale al Festival di Cannes ci sono anche tre film italiani. Tre punte di diamante del nostro cinema: “Il Sol dell’avvenire” di Nanni Moretti, “La Chimera” di Alice Rohrwacher, “Rapito” di Marco Bellocchio, sono infatti in concorso per la Palma d'Oro 2023. Grandi maestri e giovani talenti, cineasti da sempre accolti a braccia aperte sulla Croisette, veri e propri veterani e poi lo sguardo aperto sul mondo, a cogliere il meglio delle cinematografie, con massima attenzione all'aria del tempo. A tutto questo l’edizione 76 del Festival di Cannes – in programma dal 16 al 27 maggio 2023 - , annunciata a Parigi dal delegato generale Thierry Fremaux con la nuova presidente Iris Knobloch, mette un bel po' di Hollywood per aumentare il glamour da star system.

Per Moretti è la nona presenza a Cannes, dove trionfò con Caro Diario(miglior regia nel 1994) e La stanza del figlio(miglior film, ultima Palma d’Oro vinta dall’Italia nel 2001). “Il Sol dell’avvenire” racconta la realizzazione di un film ambientato in un circo negli anni 50-70.Accanto a Moretti, recitano Margherita Buy, insieme con Barbora Bobulova e Mathieu Amalric. Interpretato da Josh O’Connor (il principe Carlo in The Crown 4) e Isabella Rossellini, “La Chimera” girato tra il Lazio e la Toscana, è la storia di un archeologo coinvolto in una rete internazionale di manufatti etruschi rubati negli anni ’80. Al Festival la Rohrwacher ha vinto come miglior sceneggiatura nel 2018, con “Lazzaro felice”. “Rapito”, invece, narra la storia di un personaggio storico, ma decisamente poco noto. Si tratta di Edgardo Mortara, bambino ebreo che nel 1858 fu allontanato dalla sua famiglia per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX. Una ricostruzione storica che affronta il mistero della conversione.

“È un'affermazione importante per tutto il cinema italiano – ha commentato Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema -. Ci complimentiamo con i produttori e i registi, tre diverse generazioni di autori molto cari al Festival di Cannes e al pubblico internazionale. Siamo onorati di accompagnare tre personalità con idee e visioni di cinema molto diverse tra loro, ognuna delle quali rappresenta un punto di riferimento nella storia del cinema e della cultura italiana. Con tutti loro condividiamo una storia lunga, costellata di successi e soddisfazioni, ed ora parteciperemo con emozione alla gara che li metterà a confronto con i massimi esponenti del cinema mondiale”.

Con lo svedese Ruben Ostlund (Palma d'oro 2022 con “Triangle of Sadness”) presidente e una giuria ancora da annunciare, Cannes 76 mette a segno anche un altro colpo: il record di sei registe in gara su 19 titoli. Oltre a Maiwenn che apre fuori concorso con “Jeanne du Barry” e che porterà sul red carpet del 16 maggio Johnny Depp, ci saranno la nostra Rohrwacher, l’austriaca Jessica Hausner “Club Zero”, le francesi Catherine Breillat “L’etè Dernier” e Justine Triet “Anatomie d’une chute”, la tunisina Kaouther Ben Hania “Les filles d'Olfa” e la franco-senegalese Ramata Toulaye Sy, al suo primo film con “Banel e Afama”.

Tra i maestri che tornano in gara, c'è l’86enne Ken Loach per la 15 esima volta sulla Croisette: che con “The Old Oak” punta alla terza Palma d’oro, traguardo mai raggiunto da nessuno, con un film che mescola crisi economica e sociale con il tema dei rifugiati, in un villaggio del nord est dell’Inghilterra. E sulla Croisette arriverà anche una leggenda di Hollywood: Martin Scorsese, che presenterà fuori concorso il suo film, “Killers of the Flower Moon”, con Leonardo Di Caprio e Robert de Niro.

I FILM DELLA SELEZIONE UFFICIALE 

About Dry Grasses, Nuri Bilge Ceylan
Anatomy Of A Fall, Justine Triet
Asteroid City, Wes Anderson
Banel Et Adama, Ramata-Toulaye Sy
Club Zero, Jessica Hausner
Fallen Leaves, Aki Kaurismaki
Firebrand, Karim Aïnouz
Four Daughters, Kaouther Ben Hania
Il Sol Dell’Avvenire, Nanni Moretti
Jeunesse, Wang Bing
La Chimera, Alice Rohrwacher
La Passion De Dodin Bouffant, Tran Anh Hung
Last Summer, Catherine Breillat
May December, Todd Haynes
Monster, Hirokazu Kore-eda
The Old Oak, Ken Loach
Perfect Days, Wim Wenders
Rapito, Marco Bellocchio
The Zone Of Interest, Jonathan Glazer

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