L'evento

La magica notte degli Oscar

Ventitre le categorie in gara, anche se per la maggior parte del pubblico la curiosità si attesta sulle categorie principali: miglior film, miglior regia, miglior attore e attrice protagonista, miglior attrice e attore non protagonista, miglior film straniero.

Lucia La Gatta

12 Marzo 2023 - 11:10

Gli italiani candidati all’Oscar 2023 sono due: la regista e sceneggiatrice Alice Rohrwacher con “Le pupille” un piccolo film di 37 minuti, che ha una delle scene centrali ispirate alla processione dei "Misteri" di Campobasso,  che concorre nella sezione Miglior Cortometraggio Live action e Aldo Signoretti nella categoria Miglior trucco e acconciatura per “Elvis”.

Mentre per il secondo anno consecutivo, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky non ha ottenuto il lasciapassare per presenziare in collegamento, si danno gli ultimi ritocchi al Dolby Theatre di Los Angeles, dove nella notte tra domenica e lunedì si terrà la cerimonia di consegna degli Oscar 2023.

Ventitre le categorie in gara, anche se per la maggior parte del pubblico la curiosità si attesta sulle categorie principali: miglior film, miglior regia, miglior attore e attrice protagonista, miglior attrice e attore non protagonista, miglior film straniero. In pole position per il miglior film: “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, che ha dominato ai BAFTA, ma bisogna tener conto anche dei fenomeni del botteghino come: Elvis, Top Gun: Maverick, Avatar: la via dell’acqua, e non ultimo “Everything Everywhere All at Once” dato come probabile vincitore in numerose categorie. Tra i miglior film anche “The Fabelmans”, “Tár”, “Triangle of Sadness” e “Women Talking”. Ma ovviamente fare previsioni non è semplice come si immagina. Per la categoria miglior regia, nella cinquina che sogna la statuetta dorata dell’Academy, ci sono Daniel Kwan & Daniel Scheinert, “Everything Everywhere All at Once” Ruben Östlund, “Triangle of Sadness” Todd Field, “Tár” Martin McDonagh, “Gli spiriti dell'isola” e Steven Spielberg “The Fabelmans”.

I candidati alla statuetta per il migliore attore protagonista hanno un elemento in comune: per tutti è la prima volta agli Oscar. Il grande favorito, forte già di oltre 20 premi per la sua performance è Brendan Fraser, che in “The Whale”, di Darren Aronofsky, interpreta Charlie, sensibile e solitario insegnante di inglese obeso deciso a riallacciare i rapporti con la figlia adolescente Ellie (Sadie Sink). A contendersi l’ambito riconoscimento ci sono Austin Butler (Elvis) , Colin Farrell (Gli spiriti dell’isola) Bill Nighy (Livin) e Paul Mescat (Aftersun). Intanto, la cinquina, della migliore attrice protagonista, arriva alla serata degli Oscar dopo aver navigato tra una serie di polemiche. Da quelle sull’assenza di candidate black nonostante prove di grande livello come quella di Viola Davis in “The Woman King”, alla intensiva e riuscita campagna social sostenuta, fra gli altri, da Jane Fonda a Gwyneth Paltrow, per portare fra le nominate la poliedrica Andrea Riseborough, entrata a sorpresa in shortlist, con un film indie circolato poco, “To Leslie” di Michael Morris. Con lei ci sono la super favorita della vigilia Cate Blanchett per “Tar” di Todd Field, Michelle Yeoh (Everything Everywhere All At Once), prima interprete asiatica ad entrare in cinquina fra le attrici protagoniste, Michelle Williams (The Fabelmans) e Ana De Armas (Blonde).

Gli italiani candidati all’Oscar 2023 sono due: la regista e sceneggiatrice Alice Rohrwacher con “Le pupille” un piccolo film di 37 minuti che concorre nella sezione Miglior Cortometraggio Live action e Aldo Signoretti nella categoria Miglior trucco e acconciatura per “Elvis”. Al Dolby Theatre di Los Angeles però, in nostro Paese sarà rappresentato anche attraverso altri due rappresentatnti: l'attore Lorenzo Zurzolo tra i protagonisti del film “EO”, una co-produzione polacco-italiana candidata nella cinquina dei “Migliori film stranieri” e Chiara Tilesi, tra i produttori del film “Tell it like woman”, che vede candidata nella sezione Miglior canzone originale, “Applause” - scritta da Diane Warren (alla 14sima candidatura) e interpretata da Sofia Carson. Chiara Tilesi, nata a Firenze, ma a Los Angeles da 25 anni, spiega che si tratta “di un'ode alla forza delle donne e alla necessità di sostenerci, di applaudirci. È questa la filosofia che 7 anni fa l'ha spinta a creare la casa di produzione no profit We do it together, che promuove progetti "che mirano a dare voce alle donne, spesso rappresentate in modo limitato nel piccolo e grande schermo, come oggetti o vittime. La parola chiave è quel together “ - continua Tilesi - che in aprile aprirà una nuova sede in Italia, dopo quella di Los Angeles. “Tell it like a woman” è un film composto da sette cortometraggi girati da otto registe diverse, un episodio è girato da Maria Sole Tognazzi e interpretato da Margherita Buy. Nato da un'idea di Tilesi e finanziato dalla Iervolino and Lady Bacardi Entertainment, è a tutti gli effetti un film italiano, anche se le riprese si sono svolte in Giappone, Italia, India e Stati Uniti. Nel cast ci sono star come Cara Delevingne, Marcia Gay Harden, Eva Longoria, Jennifer Hudson. “Il film è fatto di segmenti e aveva bisogno di un filo conduttore forte e riconoscibile - spiega Tilesi - Così, sei anni fa, ho chiesto a Diane di scrivere una canzone. Quando mi chiamò nel suo studio, si mise al piano e mi fece ascoltare Applause, mi commossi: era perfetta!”. Ma il film ha già avuto un importante riconoscimento. Infatti, nei giorni scorsi è stato proiettato all’ assemblea generale dell'Onu di New York, per una riflessione sui temi della violenza di genere e della consapevolezza femminile che ha aperto il mese dedicato alle donne. A condurre lo show sarà Jimmy Kimmel, conduttore televisivo e comico, mentre a leggere in diretta le candidature saranno Allison Williams e Riz Ahmed, attore e rapper britannico di origini pakistane.

Tutte le nomination degli Oscar 2023

Miglior film
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Avatar: La via dell'acqua
Gli spiriti dell'isola
Elvis
Everything Everywhere All at Once
The Fabelmans
Tár
Top Gun: Maverick
Triangle of Sadness
Women Talking

Miglior regia 
Martin McDonagh, Gli spiriti dell'isola
Daniel Scheinert e Daniel Kwan, Everything Everywhere All at Once
Steven Spielberg, The Fabelmans
Todd Field, Tár
Ruben Ostlund, Triangle of Sadness

Miglior attrice 
Cate Blanchett, Tár
Ana de Armas, Blonde
Andrea Riseborough, To Leslie
Michelle Williams, The Fabelmans
Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once

Miglior attore 
Austin Butler, Elvis
Colin Farrell, Gli spiriti dell'isola
Brendan Fraser, The Whale
Paul Mescal, Aftersun
Bill Nighy, Living

Miglior film straniero 
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Germania
Argentina, 1985, Argentina
Close, Belgio
EO, Polonia
The Quiet Girl, Irlanda

Miglior attrice non protagonista
Angela Bassett, Black Panther: Wakanda Forever
Hong Chau, The Whale
Kerry Condon, Gli spiriti dell'isola
Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once
Stephanie Hsu, Everything Everywhere All at Once

Miglior attore non protagonista
Brendan Gleeson, Gli spiriti dell'isola
Brian Tyree Henry, Causeway
Judd Hirsch, The Fabelmans
Barry Keoghan, Gli spiriti dell'isola
Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once

Miglior fotografia
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Bardo, la cronaca falsa di alcune verità Chronicle
Elvis
Empire of Light
Tár

Miglior montaggio
Gli spiriti dell'isola
Elvis
Everything Everywhere All at Once
Tár
Top Gun: Maverick

Miglior sonoro
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Avatar: La via dell'acqua
The Batman
Elvis
Top Gun: Maverick

Migliori costumi 
Babylon
Black Panther: Wakanda Forever
Elvis
Everything Everywhere All at Once
La signora Harris va a Parigi

Miglior makeup 
Niente di nuovo sul fronte occidentale
The Batman
Black Panther: Wakanda Forever
Elvis
The Whale

Migliore colonna sonora
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Babylon
Gli spiriti dell'isola
Everything Everywhere All at Once
The Fabelmans

Miglior canzone
Applause (Tell It like a Woman)
Hold My Hand (Top Gun: Maverick)
Lift Me Up (Black Panther: Wakanda Forever)
Naatu Naatu (RRR)
Time (Amsterdam)
This Is a Life (Everything Everywhere All at Once)

Miglior sceneggiatura originale 
Gli spiriti dell'isola
Everything Everywhere All at Once
The Fabelmans
Tár
Triangle of Sadness

Miglior sceneggiatura non originale 
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Glass Onion: Knives Out
Living
Top Gun: Maverick
Women Talking

Migliori effetti speciali 
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Avatar: The Way of Water
The Batman
Black Panther: Wakanda Forever
Top Gun: Maverick

Miglior film d'animazione 
Guillermo del Toro’s Pinocchio
Marcel the Shell With Shoes On
Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio
The Sea Beast
Red

Miglior corto animato
Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo
The Flying Sailor
Ice Merchants
My Year of Dicks
An Ostrich Told Me the World Is Fake and I Think I Believe It

Miglior Cortometraggio Live-Action
An Irish Goodbye
Ivalu
Le Pupille
Night Ride
The Red Suitcase

Miglior documentario 
All That Breathes
All the Beauty and the Bloodshed
Fire of Love
A House Made of Splinters
Navalny

Miglior cortometraggio documentario 
The Elephant Whisperers
Haulou
How Do You Measure a Year?
The Martha Mitchell Effect
Stranger at the Gate

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

BLOG