L'unico film italiano in concorso per la Palma d'oro
13 Aprile 2025 - 14:10
La selezione è stata annunciata a Parigi dal delegato generale del festival Thierry Fremaux con la presidente Iris Knobloch. Nella line up di Cannes che inaugurerà il 13 maggio nel segno di Robert De Niro, Palma d'oro onoraria, e proseguirà con la star hollywoodiana Tom Cruise il 14 maggio con la premiere dell'ultima “Mission Impossibile: The Final Reckoning”, alcuni maestri ma anche generazioni giovani che si affacciano. Lo stesso film d’apertura, “Partir un jour” (Leave One Day) di Amelie Bonnin, è un debutto e non era mai successo che un film d’esordio aprisse Cannes.
“Fuori” di Mario Martone con Valeria Golino, Elodie e Matilda De Angelis, rappresenterà l’Italia al Festival di Cannes come unico film in concorso per la Palma d'oro e con il lungometraggio che racconta un pezzo di vita della scrittrice Goliarda Sapienza, conosciuta per “L'arte della gioia”, due film selezionati in gara a Un Certain Regard: Testa o croce? di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis e “Le città di pianura” di Francesco Sossai.
La selezione è stata annunciata a Parigi dal delegato generale del festival Thierry Fremaux con la presidente Iris Knobloch. Nella line up di Cannes che inaugurerà il 13 maggio nel segno di Robert De Niro, Palma d'oro onoraria, e proseguirà con la star hollywoodiana Tom Cruise il 14 maggio con la premiere dell'ultima “Mission Impossibile: The Final Reckoning”, alcuni maestri ma anche generazioni giovani che si affacciano. Lo stesso film d’apertura, “Partir un jour” (Leave One Day) di Amelie Bonnin, è un debutto e non era mai successo che un film d’esordio aprisse Cannes.
In concorso, con l'Italia, ci sono veterani come i fratelli Dardenne, i registi belgi del cinema aspro e realistico, che puntano al record della terza Palma d'oro con “Jeunes Mères” (Giovani madri) e autori già decorati a cominciare da Wes Anderson che con “La trama Fenicia” porta sul red carpet Benicio del Toro, Mia Threapleton, Michael Cera, Tom Hanks, Mathieu Amalric, Jeffrey Wright, Benedict Cumberbatch, Scarlett Johansson. Per il palmares che sarà assegnato il 24 maggio da una giuria ancora da rivelare salvo la presidente, Juliette Binoche, concorrono per ora 19 titoli, sei dei quali diretti da donne.
C'è attesa per Jafar Panahi, il regista dissidente iraniano che non può uscire dal paese e neppure girare ma che invece farà arrivare A Simple Accident. “Ci ha chiesto di non dire nulla del suo film - ha spiegato Fremaux, alludendo alle pressioni a cui era sottoposto. E poi “Eddington” di Ari Aster, la black comedy in formato western con Joaquin Phoenix, Pedro Pascal, Emma Stone; la vincitrice della Palma d'Oro 2021 Julia Ducournau che dopo “Titane” è in gara con “Alpha”, un nuovo folgorante personaggio femminile, 13 anni d'inquietudine ed è una dei tre francesi in concorso con Cédric Klapisch e Hafsia Herzi (prima volta per la Palma con La Petite Derniere). Spiccano “Nouvelle Vague” di Richard Linklater con Guillaume Marbeck nei panni di Jean-Luc Godard e Zoey Deutch nei panni di Jean Seberg, descrive la realizzazione del film manifesto “Fino all'ultimo respiro” di Jean-Luc Godard; “Sentimental Value” di Joachim Trier 'esplorazione intima e commovente della famiglia', “The Secret Agent”, di Kleber Mendonça Filho con Wagner Moura (il Pablo Escobar dell'acclamata serie Narcos).
I due italiani del Certain sono “un western italiano che mostra il viaggio di Bufalo Bill - ha detto Fremaux presentando Testa o croce? e un road movie per Le città di pianura. L'Italia non ha mai cessato di essere un paese di cinema, ma dopo anni di gloria aveva perso la capacità di produrre a quei livelli. Cannes ha sempre intercettato alcune nuove grandi figure, abbiamo accolto nel tempo di degni eredi di Scola, Fellini e Antonioni”. Infine, Fremaux ha definito Mario Martone “un immenso artista italiano di cinema, ma anche di teatro e letteratura, un grandissimo cinefilo che quest'anno al festival viene a presentare Fuori su Goliarda Sapienza dal destino tragico e che grazie all'Arte della gioia è stata scoperta in Francia”.
Spike Lee, già presidente della Giuria del Festival di Cannes 2021, parteciperà anche lui al 78mo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio. L'ha annunciato lui stesso, su Instagram, precisando di non essere stato inserito nell'elenco dei film Fuori Concorso. Poco dopo il suo annuncio sui social, è arrivata l’inclusione ufficiale nel programma, con tanto di data, il 19 maggio proiezione di “Highest 2 Lowest” e spiegazione: “Stavamo aspettando un'ultima informazione: la conferma della presenza di Denzel Washington a Cannes”.
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